Curtarolo (Padova)
Santuario della Madonna di Tessara - Curtarolo
Il fiume Brenta nei pressi di Tessara e l'antico Santuario della Madonna di Tessara.
La Madonna 'mora' di Tessara è una reliquia molto venerata da tutto il circondario e leggenda la fa risalire al ritrovamento, probabilmente già in epoca medioevale, della statuina tra i rami di un albero dopo una grande alluvione.
L'attuale santuario è di forme settecentesche, restaurato molte volte.
Si trova proprio sul margine di una grande ansa del fiume Brenta ed è sempre a rischio di alluvione.
Non si conosce con precisione l'epoca dell'originaria chiesetta campestre, tuttavia è nominata in un documento del vescovo San Bellino di Padova del 1130.
La località è comunque antichissima, trovandosi sulla strada romana (Aurelia-Valbrenta) che da Vigodarzere passava per Tavo (da ottavo miglio), Non (Santa Maria di Non, nono miglio), per dirigere a castello di Curtarolo ('Mota Pain', allora lungo la Brenta) e poi verso nord in direzione di Bassano.
All'inizio del 1200 doveva trovarsi un piccolo monastero benedettino a quanto pare distrutto per volere dell'Ezzelino, convento forse legato a quello di San Francesco a Curtarolo, dipendente da Santa Giustina di Padova.
Nel 1288 un documento attesta l'esistenza della chiesetta parrocchiale, poi alle dipendenze di Santa Maria di Non.
Nel XVI e nel XVII secolo fu parrocchia autonoma e la chiesupola intitolata a Sant'Egidio.
Su raccomandazione di Pietro Bembo, che aveva casa a Villa Bozza, località poco lontana, rivolta al papa Giulio II, dal 1500 e fino alla caduta della Serenissima le chiese di Tessara e Santa Maria di Non furnono sotto la protezione delle monache benedettine di Santa Croce della Giudecca, Venezia.
L'ottocento fu secolo di abbandono ed incuria anche se la devozione alla Madonnina non venne mai meno da parte della popolazione locale.
Una prima riedificazione si ebbe nel 1845, altri restauri nel 1948.
Attualmente il santuario, dipendente dalla parrocchia di Santa Maria di Non, è meta di fervente devozione locale.
La festa si tiene la seconda domenica di ottobre.
Curtarolo si raggiunge facilmente percorrendo la Statale della Valsugana e si trova a circa metà strada tra Padova e Cittadella.
Per raggiungere Tessara, dall'incrocio sulla statale al centro di Curtarolo, svoltare per Santa Maria di Non e proseguire per un paio di chilometri.
Dopo aver costeggiato la boscosa golena del Brenta, sulla destra poco prima di Santa Maria di Non si trova il gruppetto di case e la chiesetta di Tessara.