Lagorai > escursioni > TransLagorai
TransLagorai

Trekking Lagorai TransLagorai - traversata catena Lagorai

TL - TransLagorai Trekking Lagorai
grande traversata della catena porfirica del Lagorai

Grandiosa traversata non difficile, ma lunga, solitaria e in ambienti molto solitari ed austeri.
Pochi i rifugi, bivacchi o malghe agrituristiche con conseguente difficoltà di alloggio confortevole e cucina. Si deve comunque prevedere l'autosufficienza alimentare, tenda e saccopelo.

Nella lunga catena porfirica del Lagorai, che si estende per una quarantina di chilometri tra la Valsugana, la Val Cembra, la Val di Fiemme per infrangersi al passo di Rolle contro la possente mole delle Pale di San Martino, prevalgono le valenze naturalistiche, qui davvero intatte ed incontaminate.

Numerose sono le tracce e le testimonianze relative alla permanenza delle truppe in alta quota durante la Prima Guerra Mondiale.
Tuttavia quello che resta nel cuore, di questa fantastica galoppata tra le cime, è la prepotenza della natura, con gli immensi macereti di grossi massi, le dorsali erbose, i numerosi laghetti glaciali (sono oltre un centinaio), le cascatelle, i boschi ed i pascoli.

Paesaggi aperti, con panorami vastissimi, si alternano a scuri valloni.
Dalle varie cime, quasi tutte facilmente raggiungibili escursionisticamente, si estendono a 360 gradi panorami di incomparabile bellezza. Si domina tutto il Trentino Alto Adige, si riconoscono la maggior parte delle cime dolomitiche, si riconosce tutta la fascia prealpina veneta, dal Pasubio, agli Altipiani, al monte Grappa.

L'altavia è particolarmente indicata per chi ama la solitudine ed i percorsi avventurosi a tratti ben poco frequentati.

TL - TransLagorai - Trekking Lagorai
traversata della catena porfirica del Lagorai
località di riferimentoPergine Valsugana, Levico Terme, Predazzo, passo Manghen, passo Rolle, San Martino di Castrozza
partenzaPanarotta (Levico Terme - Vetriolo Terme)
difficoltàItinerario escursionistico non difficile, ma impegnativo per gli ambienti solitari e severi.
Pochi i rifugi, bivacchi o malghe agrituristiche con conseguente difficoltà di alloggio confortevole e cucina.
Si deve comunque prevedere l'autosufficienza alimentare e tenda e saccopelo. Molto abbondante invece l'acqua.
mete principaliGronlait Sette Selle Slimber Manghen Ziolera Lagorai Sadole Cauriol Valmaggiore Cece Ceremana Colbricon Rolle
caratteristicheescursione in quota, continui saliscendi a tratti anche faticosi, salita ad alcune facili (o non difficili) cime. Tipici i grandiosi macereti rocciosi. Ambiente sempre molto aperto e solitario.
giorni di camminocinque-sei giorni
lunghezzaoltre 50 km.
dislivello totalecirca 4.500 m.
quota massimam. 2.565 al bivacco Aldo Moro, cima di Cece m.2.754 (salita facoltativa ma consigliabile)
salita più duraCauriol - Valmaggiore
tratto più impegnativocime di Ceremana
periodoestate e autunno
motivi d'interessenaturalistici, paesaggistici, storici (avvenimenti, trincee e resti della grande guerra)
TL - TransLagorai - Trekking Lagorai, traversata della catena porfirica del Lagorai
luogoquotaoresentindicazioni
Panarotta Chalet Panarotta1.810--base di partenza raggiungibile in auto da Levico o Pergine per Vetriolo Terme
La Bassa1.8340:30325facile stradina forestale
monte Fravort2.3471:30325facile sentiero in parte su cresta erbosa
forcella Fravort2.1550:30325ripido pendio sassoso
monte Gronlait2.3831:00325facile cresta rocciosa
La Portela2.1520:30325ripido pendio sassoso al profondo incavo della Portela
Pizzo Alto - passo del Lago2.2131:30325cresta e valloni rocciosi
forcella di Cavè2.1841:00343sotto la linea di cime del Monte del Lago e Cavè
forcella Conella o passo Sette Selle2.1981:00343sempre sotto il crinale di cime con alternanza per i vari crinali est e ovest
forcella d'Ezze2.2631:00343pietraie appena sotto il Sasso Rotto e Cima Sette Selle
rifugio Sette Selle (Sat)2.0140:30343tranquilla calata sul vallone
monte Slimber2.2041:00340facile salita
cima Palù2.2611:00340panoramica dorsale erbosa
passo Cagnon2.1240:30340Panoramica dorsale erbosa.
malga Cagnon di Sopra1.8850:30340panoramica dorsale erbosa
passo Cadin2.1081:00424traversata in quota
forcella Bolenga2.0290:30340panoramica dorsale erbosa
monte Cadino1.9540:30310sul versante sud
bivacco Mangheneti Ana Telve2.1000:15310crinali erbosi, macereti
passo Manghen (bar/ristorante/rifugio)2.0470:30310traversata sotto il crinale e sul crinale verso il Manghen
forcella Ziolera2.2811:30322sul versante sud del Ziolera (possibile variante sul versante nord per il lago delle Buse)
forcella Montalon2.1002:30322bampia traversata sul versante sud con diverse salite e digressioni e lago di Montalon, oppure aggiramento versante nord del Montalon
forcella Valsorda2.2562:00322sul vasto versante nord di Cima delle Buse-Montalon
forcella Busa della Neve2.3670:30322traversata, grandiose pietraie, sul versante sud di Cima delle Stellune e ripida risalita alla forcella
forcella Busa dall'Or2.4681:00321versante nord di Cima Lagorai, breve tratto esposto attrezzato
forcella Lagorai2.3720:30321In alternativa, dalla forcella Valsorda, si può percorrere il sentiero 318 per il passo Val Cion e il sentiero 316 per il Vallone Ziotto. Variante molto più lunga ma più tranquilla, con possibiltà di rifugio a malga Val Cion (m.1.973) sulla stradina per il passo Cinque Croci.
Cimon Lasteolo (forcella Di Pieroni)2.5601:30321tratto abbastanza impegnativo, aggiramento nord del monte Laste dele Sute, attraversamento forcella delle Sute (m.2.480)
cima Letigosa2.5481:30321tratto di cresta non difficile, ma impegnativo per l'alta quota e cresta esclusivamente rocciosa, si scavalca anche cima Copolà
passo Letigosa2.2610:30321breve discesa
passo Sadole2.0661:30321tratto impegnativo, attrezzato, dalla forcella Letigosa, aggiramento sul versante sud del monte Formentone
rifugio Cauriol1.5941:00320facile discesa su mulattiera e stradina
monte Cadinon2.3222:00349lunga salita non difficile, ambiente solitario aperto, vasti ghiaioni
forcella Coldosè2.1820:30349svelta discesa su valloni erbosi
forcella Colrotondo2.3971:00349per il bellissimo vallone del Lago Brutto, ambienti austeri
bivacco Paolo e Nicola a forcella Valmaggiore2.1801:30349facili mulattiere di guerra, ambiente molto austero, aggiramento nel versante nord delle cime di Valbona e Valmaggiore
forcella di Cece2.3931:30349Tratto impegnativo anche se il sentiero è facile, ma a tratti faticoso e in ambiente molto austero. Grandiose, impressionanti, distese di grossi massi. Si aggirano il Campanile di Cece e Cima di Cece (m. 2.754 - massima elevazione della catena) con la possibilità di salirne la cima (qualche passaggio impegnativo).
forcella del Valon2.4801:00349solitaria traversata in alta quota
bivacco Aldo Moro, Cime di Bragarol2.5651:00349solitaria traversata d'alta quota
forcella Ceremana2.4261:00349solitaria traversata in alta quota
forcella Colbricon2.4261:00349ampia forcella tra il Colbricon e il Piccolo Colbricon, poco difficili le salite alle due cime con qualche passaggio roccioso
rifugio Laghi al Colbricon1.9301:30349facile discesa, ampio vallone, qualche tratto ripido
passo Rolle1.9721:00348turistica passeggiata nel bosco per malga Rolle e breve risalita al passo.
In alternativa si può scendere direttamente a San Martino di Castrozza per malga Ces (impianti sci).
profilo altimetrico

TrekkingLagoraiTL - TransLagorai Trekking Lagorai, grande traversata della catena del Lagorai

L'itinerario viene generalmente compiuto da ovest ad est partendo dalla Panarotta (Levico, Valsugana) e finendo al passo Rolle.
Unico attraversamento stradale lungo la traversata è il passo di Manghen (m. 2.047), tra Borgo Valsugana e Molina di Fiemme.

- Panarotta

Si raggiunge facilmente da Levico Terme o da Pergine Valsugana. Circa 30 km. da Trento, di cui 15 di salita dalla Valsugana.

- passo Manghen

m.2.045 - mette in comunicazione la Valsugana per la val Calamento con la val Cadino laterale della val di Fiemme/Cembra.
Il passo viene chiuso al traffico automobilistico per tutto il periodo invernale, da novembre ad aprile, e di conseguenza rimane chiuso anche il rifugio Baita Manghen Hutte nei pressi del passo.

- passo Rolle

m. 1.990 - Importante valico tra la Val Cismon, affluente del Brenta, e la Val Travignolo (Avisio - Adige). Facilmente raggiungibile da San Martino di Castrozza, da Paneveggio e Predazzo.
Dal passo Colbricon, presso gli omonimi laghetti, è possibile scedere direttamente a San Martino di Castrozza.

cartografia catena del Lagorai e massiccio di Cima d'Asta
titoloeditorescala
Catena dei Lagorai, Cima d'AstaKompass - foglio 6261:25.000
Lagorai centraleGeo Grafica - foglio 751:25.000
Lagorai Cima d'AstaTabacco Udine - foglio 0071:50.000
Lagorai Cima d'AstaTabacco Udine - foglio 0141:25.000