Altar Knotto o Alte Knotto (vecchia pietra) o Khnotto detto anche 'el scagno del diavolo'
Altopiano Asiago Sette Comuni - archeopercorso, una breve passeggiata tra natura, archeologia e storia
Il simbolo dell'Altopiano, che sensazioni ed emozioni ci trasmette un luogo di così immenso fascino?
una stranezza della natura
una sfinge sorniona
un equilibrio impossibile
uno scacco all'abisso e alla gravità
un brivido pietrificato
un riparo per uomini preistorici
un osservatorio per cacciatori preistorici
un luogo magico
un luogo di culto preistorico
un altare naturale dove si svolgevano cerimonie sacre
una concentrazione di energia
un ponte sulla nostra preistoria
una macchina del tempo
un posto di grande fascino
Cos'è, cosa evoca, cosa ha rappresentato, cosa si svolgeva in epoca preistorica sulla piatta tavola di questo enorme masso, prima di tutto sicura magia della natura?
In che rapporto stava con i ritrovamenti archeologici dei 'Graffiti della Val d'Assa' o del sito archeologico del 'Bostel di Rotzo'?
E con lo Spitzgonoto, il terzo altare, a Stoccareddo di Gallio?
raggiungere e visitare l'Altar Knotto (o Khnotto)
Il grande masso si trova in Comune di Rotzo, il più occidentale e, forse, il più antico dei comuni dell'altipiano dei Sette Comuni.
Località di riferimento è la cittadina di Asiago, in provincia di Vicenza.
La si raggiunge preferibilmente dall'uscita finale dell'autostrada 'Valdastico' a Piovene Rocchette e quindi salendo all'altipiano per la strada del 'costo', in circa 25 km. dalla fine dell'autostrada.
Variante interessante può essere la salita a Rotzo dal solco della Valdastico con la strada che parte da Pedescala, poco a nord di Arsiero. Anche in questo caso sono circa 25 km. dalla fine dell'autostrada. Per altri itinerari di salita consultare la carta generale nella sezione conoscere.
Da Asiago, quindi, al bivio di Canove e, attraversato il solco della Val d'Assa sul famoso ponte, a Roana ed infine a Rotzo.
Circa 11 km. da Asiago.
Poco prima della piazza di Rotzo, sulla destra provenendo da Asiago, una strada sale verso il Campolongo ed il Verena.
La si sale fino al terzo tornante, noto come curva del 'Telale' e parcheggiato si prende il sentierino nel bosco in direzione ovest che con facile salita in meno di una ora porta alla nostra meta (sentiero n. 802).
Solitamente si abbina la visita ai tre luoghi sacri, l'Altaburg, l'Altar Knotto e l'Alta Kugela, con un facile anello escursionistico con partenza dalla 'Curva Telale', sulla strada da Rotzo al Campolongo (o da Rotzo stesso) e ritorno per un sentiero nel bosco, ampiamente segnalato, che riporta sulla detta strada.
Una alternativa ancora più facile e semplice consiste nel salire ancora per quasi un chilometro la strada dove, dopo altri due tornanti e subito dopo un ampio curvone verso destra, un piccolissimo spazio permette il parcheggio. Verso ovest si stacca una esile stradina forestale (nessuna indicazione per l'Altar Knotto) che si trasforma successivamente in sentiero. In poco più di mezzora di tranquilla passeggiata su terreno pianeggiante si arriva in prossimità del grande baratro sulla Val d'Astico dove si trova, appollaiato in equilibrio impossibile, la nostra struttura rocciosa.
Attenzione: la strada per il Campolongo è chiusa al traffico.