chiesetta di Sant'Antonio Abate a Grancona
Si hanno notizie certe di questo luogo di culto fin dal 1260, quando la chiesetta era dedicata a San Vitale, ma probabilmente una cappella votiva doveva esistere precedentemente.
L'edificio, in forte stato di degrado, è stato restaurato molto pesantemente negli anni '60 e '70 da gruppi locali.
In particolare sono state rifatte alcune cortine murarie ed il tetto, con una poco credibile copertura a travature e lastre di cemento.
Le note più interessanti sono alcuni fregi conservati all'interno, di probabile origine longobarda.
All'esterno, inglobata nel muro angolare, una interessante pietra di calcare rosso (forse di Asiago o forse dei Lessini) che potrebbe essere una pietra miliare di una strada romana.
Il luogo è molto bello e panoramico e si presta per riposanti momenti di meditazione.