Parco Naturale Paneveggio - Pale di San Martino
Si estende tra parte nord-orientale della lunga catena porfirica del Lagorai e buona parte del dolomitico gruppo delle Pale di San Martino.
Tre ambienti distinti e diversi
- la grande, maestosa, foresta di conifere di Paneveggio sul versante nord del Lagorai, lunga catena porfirica punteggiata di laghetti e contornata dalle austere cime culminanti nella Cima di Cece (m.2.754)
- l'articolato gruppo dolomitico delle Pale di San Martino (Cima della Vezzana m. 3.192), vero castello dolomitico irto di torri e pareti verticali svettanti da gengive ghiaiose e mugheti
- il versante sud del Lagorai, ancora splendidi boschi di conifere, ma anche una valle, la valle del Vanoi, con i paesi di Canal San Bovo e Caoria dove la vita di montagna è ancora cosa autentica.
L'Ente Parco propone alcuni itinerari didattici e dei musei.
Viene privilegiata la tipologia di museo diffuso parte integrante, e viva, del territorio.
I luoghi più significativi da visitare
Parco Naturale Regionale Paneveggio-Pale di San Martino |
Ente Parco naturale Paneveggio e Pale di San Martino |
istituzione | 1967 |
sede | Tonadico (Primiero) |
indirizzo | via Castelpietra, 2 (Val Canali, Villa Welsperg) |
web | www.parcopan.org |
centri visita |
- Bellamonte / Paneveggio - tel.0462.576283
- Villa Welsperg (Val Canali) - tel.0439.64854
- San Martino di Castrozza - tel.0439.768859
- Caoria - tel.0439.710049
- Ecomuseo del Vanoi - Canal San Bovo - tel.0439.719103
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area | Lagorai - foresta di Paneveggio, alta val Cismon, Pale di San Martino |
superficie | circa 20.000 ettari |
comuni | Canal San Bovo, Siror, Fiera di Primiero, Transacqua, Tonadico, Imer, Sagron Mis, Mezzano, Moena, Predazzo |
bibliografia | Il Parco naturale di Paneveggio-Pale di San Martino - Cesare Re - Guide Macchione |
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I luoghi più significativi da visitare
lago di Calaita e valle di Lozen
Luogo molto suggestivo, specie nei solitari giorni autunnali, un grande lago in una vasta torbiera circondato da fantastici boschi.
ecomuseo del Vanoi - Caoria, Canal San Bovo
A Caoria di Canal San Bovo, valle del Vanoi, uno straordinario esempio di recupero ambientale e di valorizzazione dello stile di vita autentico ed originario di questa vallata.
Un istruttivo ed appagante anello escursionistico in Val Sorda permette una esperienza diretta con il mondo rurale e dei boscaioli.
Vi è anche una bellissima grande segheria alla veneziana funzionante con ruote idrauliche.
val Canali e val Pradidali, laghetto Welsperg, Castelpietra
sentiero botanico della Val Venegia
passo Rolle, baita Segantini, catena settentrionale delle Pale
- trekking del Cristo Pensante dal passo Rolle al monte Castellaz
- panoramica sul Cimon della Pala da baita Segantini (1)
- panoramica sul Cimon della Pala da baita Segantini (2)
- panoramica Mulaz, Vezzana, Cimon della Pala dai pressi di baita Segantini
- panoramica vs Mulaz, Vezzana Cimon della Pala e la valle del Travignolo
- panoramica della catena settentrionale delle Pale di San Martino
- panoramica vs Castellaz, Mulaz, Travignolo, Vezzana, Cimon della Pala (1)
- panoramica dalla sella del Castellaz verso Mulaz, Vezzana, Cimon della Pala
- panoramica Cristo Pensante al Castellaz
- panoramica dalla cima Castellaz verso le Pale e il passo Rolle
- panoramica valle di Travignolo catena settentrionale Pale San Martino
- panoramica vs Castellaz, Mulaz, Cimon della Pala dai pressi di Capanna Cervino
- Cimon della Pala - panoramica
passo Rolle e laghetti al Colbricon
centro visitatori 'Terra Foresta' di Paneveggio Bellamonte
Paneveggio e il sentiero natura Marciò
Un posto molto bello è il parco di Paneveggio, a 1500 metri di quota, nel bellissimo bosco del Lagorai.
Il centro visitatori 'Terra Foresta' di Paneveggio si raggiunge provenendo dalla Val di Fiemme (da Trento) prendendo la strada che da Predazzo sale verso il passo di Rolle, superando la località turistica di Bellamonte.
Provenendo dal bellunese si dovrà seguire la strada per Fiera di Primiero, San Martino di Castrozza ed il passo Rolle (m.2000), scollinato il passo si deve scendere fin dopo il bivio del passo di Valles.
Circa 17 km da San Martino di Castrozza.
Nel parco si trova un percorso per disabili, anche con carrozzine, non molto lungo, vale la pena di farlo e dura circa un'ora.
Non vi sono difficoltà ed ostacoli.
Si parte dal parcheggio del centro visitatori e si segue il sentiero Marciò.
Vengono effettuate visite 'guidate' al raggiungimento di un numero minimo di persone.
Lungo il percorso si possono ammirare abeti, pini, scoiattoli e altri piccoli animali.
Nei pressi si può facilmente visitare la forra del torrente Travignolo, impetuosa d'acqua, con belle cascatelle e un ponte su corde sospeso.