la grotta d'Ernesto
loc. Stival di Frizzon tra i comuni di Grigno e Enego
nota: la grotta è chiusa al pubblico, non si conosce l'eventuale data di riapertura
E' visitabile
solo con guida autorizzata dal Museo Tridentino di Scienze Naturali.
Vi sono bellissime formazioni di stalattiti molto delicate, ma la cosa che la rende unica e stupefacente sono i reperti preistorici (5.000/8.000 a.C.?) di caccia, tizzoni di fuoco, utensili di selce, ossa di cervi e di orsi, prodotti della macellazione e conservazione degli animali.
Una immersione nella notte dei tempi, in quel limbo impalpabile e indefinibile della nostra storia, distante tuttavia un soffio nella scala dell'eternità.
Ernesto: dal nome del ragazzino che, casualmente, la scoprì nel 1983 a seguito dei lavori di sbancamento per l'ampliamento della stradina forestale.
Dev'essere stata una emozione grandissima!
Si trova in Val d'Antenne, Comune di Grigno (Trento), ma si raggiunge solamente partendo da Enego salendo poco oltre la località Stival di Frizzon.
Tenere presente che a Stival non vi è possibilità di parcheggio e poco oltre la stradina è chiusa al traffico.
Cartelli indicatori per la grotta fin dal centro di Enego.
E' consigliabile parcheggiare alla Chiesetta di Frizzon (4 km. a nord di Enego - vecchie indicazioni per Colonia CRI) e poi fare una bella passeggiata per la stradina dapprima asfaltata e poi sterrata che continua verso nord (circa 1 ora).
Seguire le indicazioni per la grotta e per il Col Meneghini.
Ancor più consigliabile è percorrere la stradina con la mountain bike partendo da Enego (presenta qualche strappo abbastanza ripido).