Dolomiti - gruppo della Croda da Lago

escursione al rifugio G.Palmieri alla Croda da Lago e a forcella Ambrizzola - Cortina d'Ampezzo

Cartina Tabacco 003 / Cortina d'Ampezzo e Dolomiti Ampezzane
Per i tempi di percorrenza e le difficoltà si rimanda alla consultazione delle guide escursionistiche.
Giungendo da San Vito di Cadore, sulla sinistra poco prima di entrare a Cortina d'Ampezzo, si trovano le indicazioni per Campo (limitate possibilità di parcheggio alla fine della strada asfaltata).

• da Campo de Sote (1126 m)
• alla malga Federa (1816 m)
• al rifugio Croda da Lago (2046 m)
• alla forcella Ambrizzola (2277 m)
• a Campo de Sote (1126 m)

Alla fine dell'abitato di Campo de Sote (1126 m) si trovano le indicazioni del sentiero n.432, in questo caso si tratta di una comoda strada sterrata che risale la Val Federa (strada di servizio della malga Federa e del rifugio Croda da Lago). La strada si snoda all'interno di un fitto bosco di abeti.
In questo primo tratto non sono molte le occasioni per scorgere le stupende pareti che ci circondano. Poco prima di raggiungere la malga Federa (1816 m) il bosco si fa più rado, continuiamo il nostro percorso circondati da stupendi prati (da non perdere le fioriture primaverili).
Dalla malga Federa si può godere di una stupenda vista panoramica sulla conca di Cortina d'Ampezzo e le splendide montagne che le fanno da corona. Appena oltrepassata la malga Federa, il bosco ha nuovamente il sopravvento e termina poco prima di raggiungere il rifugio.
La strada termina in prossimità del rifugio Croda da Lago (2046 m).

Molto bello il rifugio e il lago del quale è possibile compiere il giro completo.

Per godere di un eccezionale panorama è consigliabile salire sino alla forcella Ambrizzola (2277 m), in questa parte del percorso si ha una grandiosa vista sul Gruppo del Sorapiss e il monte Antelao (dal rifugio si segue il sentiero n.434 che in breve ci conduce alla forcella).

Raggiunta la forcella, il panorama si apre sulla Cima Ambrizzola, Croda da Lago, Lago di Federa, Croda del Becco, Croda Rossa, monte Cristallo, Tre Cime di Lavaredo, Gruppo del Sorapiss, Becco de Mezzodì, monte Pelmo, monte Civetta, Marmolada, monte Cernera, monte Formin.

Proseguendo brevemente seguendo sulla sinistra il sentiero n.436, si può ammirare da una posizione più favorevole il monte Civetta e il monte Pelmo, da questa posizione si possono scorgere anche le Dolomiti Friulane.

Si percorre a ritroso il sentiero n.436 e n.434 per portarsi nuovamente al rifugio Croda da Lago.

Per il ritorno a Campo de Sote, dal rifugio si segue il sentiero n.431 sino a incontrare la strada sterrata nei pressi del rifugio Lago de Aial (merita una brevissima deviazione).
Per completare il percorso, si prosegue seguendo il sentiero n.430 e n.432, sempre su strada sterrata.

note

• stupenda escursione in ambiente dolomitico
• consigliabile fuori stagione, in particolare in autunno
• panoramicamente molto appagante, anzi straordinaria

foto di Sergio Poletto