Arquà Petrarca, l'ultima residenza del Poeta
Arquà Petrarca (Colli Eugani, Padova)
Famosa nel mondo per la casa di Francesco Petrarca, è una bella cittadina aggrappata sulle propaggini meridionali dei Colli Euganei, verso i quali si gode di un dolcissimo panorama.
Francesco Petrarca fu una prima volta a Padova nel 1349, probabilmente su invito di Jacopo II da Carrara, padre di Francesco 'il Vecchio'.
La Padova trecentesca godeva di grande prestigio culturale dovuto all'Università culla del primo umanesimo, con letterati come Albertino Mussato e Lovato Lovati, scrittori noti al Petrarca.
Probabilmente Francesco 'il Vecchio' donò al Petrarca la casetta ad Arquà, cara al poeta per il clima mite e adatta al tranquillo riposo, lontana dalla vita caotica (di allora...) di una grande città.
Il poeta vi abitò, saltuariamente, dal 1369 al 1374 anno in cui morì.
In quel periodo s'impegnò nel redimere controversie tra i Carraresi e i Veneziani, con missioni 'diplomatiche' a Venezia.
Dopo la morte la casa passò di mano a diversi proprietari e nel 1500 Paolo Valdezocco provvide a dei restauri a all'edificazione della loggetta esterna e, con l'occasione, fece affrescare alcune stanze con storie tratte dalle poesie del Petrarca.
Nel 1875 il cardinale Pietro Silvestri donò l'edificio al Comune di Padova.