Sentiero delle Bastie - colle di Trissino
Tranquilla passeggiata sulla collina di Trissino, percorribile in qualche ora ed indicata anche nel pieno dell'inverno.
I motivi d'interesse sono etnografici e paesaggistici, nonché per il colpo d'occhio sulle numerose, spendide, ville storiche.
Il clima, il profilo dolcissimo dei colli e la posizione dominante sulla parte mediana della valle dell'Agno, sono state le condizioni favorevoli per l'insediamento umano fin dall'età del ferro.
In epoca medioevale insisteva un castello feudo dei Trissino, ma è durante la dominazione veneziana che vennero edificate le splendide residenze signorili di questo bellissimo scorcio del vicentino. Sulle tracce del castello venne edificata villa Trissino, più volte risistemata ed ampliata facendola diventare una delle più note tra le ville venete.
La grandiosa villa Trissino-Marzotto, con lo splendido giardino progettato dal Muttoni, è ancora la protagonista del profilo della cittadina. La visita è possibile solamente per determinate circostanze durante l'anno.
La passeggiata sulle Bastie parte dal centro cittadino ai piedi del colle. Si può parcheggiare vicino al Municipio e alle scuole oppure nel piazzale della nuova chiesa progettata da A. Nervi, e già famosa quale importante opera di architettura moderna.
La salita punta, per prima cosa, all'evidente parrocchiale di Sant'Andrea con lo svettante campanile sormontato dall'angelo, proprio sulla cima del colle. Si può seguire la stradina - via delle Scalette - a fianco del vecchio Municipio oppure, più consigliabile, percorrere verso ovest il viale ai piedi del colle a prendere la strada, poi sentierino, con evidenti segnalazioni.
Dopo la visita alla piazzetta d'ingresso alla notissima villa e alla grotta della Madonna di Lourdes, dal piazzale della quale si gode un più che magnifico panorama sul paese e sulla valle, si prosegue a fianco del cimitero.
Evidenti tabelle indicano il sentiero che si snoda a mezzacosta percorrendo stradine interpoderali, senza alcuna difficoltà, con belle vedute sulla sottostante valletta dell'Arpega e le frazioni di Lovara e Selva di Trissino.