cicloturismo tra Feltre e Sospirolo lungo la pedemontana di Cesiomaggiore
Facile andata/ritorno sulla pedemontana di Cesiomaggiore.
Un lungo, splendido, scorcio sulla Val Belluna tra Feltre e Belluno.
Imperdibile la divagazione per Lasen, Arson e Montagne, contrada all'imbocco della Val Canzoi.
E' un po' una 'summa', nel bene e nel male (ma più nel bene ovviamente) di quello che offre la parte centrale della Val Belluna.
Itinerario assolato, dai vasti orizzonti, da percorrere quindi in una assolata giornata di piena luce.
Si va in borgate dimenticate dove, oltre a panorami lunghissimi, si respira 'a pieni polmoni', è proprio il caso di dirlo, aria d'altri tempi.
Esemplari in questo senso sono le borgate di Arson e, ancor più Montagne.
Ma si attraversano anche vivaci e 'moderni' paesotti quali Cesiomaggiore (dalla storia antichissima... vi lasciarono le loro impronte i legionari romani), ed anche luoghi di grande fascino come in prossimità della Certosa di Vedana.
In questo giro tralasceremo di addentrarci nelle due grandi valli, la Val Canzoi e la Val del Mis, da riservare ad un apposito giro.
l'itinerario in dettaglio
Dal semaforo, sulla circonvallazione nord di Feltre, imboccare la pedemontana per Cesiomaggiore. Con poca fatica si sale a Foen, abbandonando gradualmente le periferia della città, e quindi all'abitato di Villabruna. Sulla sinistra si dirama una strada secondaria che si apre poco dopo nella bellissima campagna di Grun e, dopo una breve discesa su una valletta boscosa, sale con alcuni tornanti e tratti abbastanza ripidi a Lasèn, da dove si prosegue, destra, verso Arson. Tutto questo tratto offre spettacolari panorami sul feltrino ed il piccolo altipiano di Vignui.
Dalle strette stradelle di Arson, tralasciando stradine che scendono di nuovo a valle, si prosegue (attenzione non scendere alla chiesetta, ma al tornante andare dritto, sx) per una stretta stradella asfaltata, chiaramente pochissimo frequentata e immersa in una lussureggiante boscaglia, che dopo alcuni saliscendi sbuca ad una borgata dove si respira a pieni polmoni aria d'altri tempi. E' la borgata di Montagne, alta all'imbocco della Val Canzoi. Da qui con alcuni tornanti in breve si scende al fondo della Val Canzoi e si prosegue verso lo sbocco della valle, però in leggera salita, al culmine della quale sulla sinistra si stacca una stradina che sbuca a Toschian.
Ora per la strada principale si continua, leggeri saliscendi, per Cesiominore ed il grosso centro di Cesiomaggiore. Si continua sempre per la pedemontana, strada abbastanza trafficata, ma che comunque offre scorci e panorami bellissimi sulla Val Belluna ed una corsa entusiasmante, per attraversare gli interessanti paesotti di San Gregorio nelle Alpi e Paderno, da dove si mira a sinistra a raggiungere Sospirolo.
Come alternativa, leggermente più faticosa da Cesiomaggiore per San Gregorio, dal grande bivio di Cesio si prosegue a sinistra a raggiungere la chiesa quindi inizia una lunga ripida salita per una stretta stradina da indovinare verso destra, fino a sbucare in bellissima terrazza panoramica sulla valle. Si prosegue in falsopiano, proprio sotto lo zoccolo del Monte Tre Pietre, quindi si scende decisamente a raggiungere le case di Campel e Cergnai dove si sbuca sulla strada principale. Svoltare a sinistra per San Gregorio.
La strada scende di poco ad attraversare, ed incrociare, il fondo della Val del Mis, al paese di Mis per l'appunto, da dove si prosegue passando sotto le mura della Certosa di Vedana. Come divagazione, poco prima di raggiungere la Certosa, sulla destra una stradina porta al laghetto di Vedana. Altra divagazione è possibile per San Gottardo. Quindi si continua a raggiungere Ponte Mas. Non lo si attraversa, ma si prosegue sulla destra per una breve salitella accanto alle strutture della grande cava e gli insediamenti industriali, quindi leggere discese per gli abitati di I Fant e Gron, dove ci si riaffaccia sulla Val del Mis.
Attraversato il ponte, anziché ritornare a Sospirolo, si prosegue a sinistra e dopo una serie di curve e strada stretta e pericolosa si arriva ad un bel rettilineo che si segue fin poco dopo l'incrocio di Oregne, da dove si svolta a destra a salire nuovamente a Paderno. Quindi si prosegue, in senso inverso, per la strada già percorsa per San Gregorio e Cesiomaggiore.
Da Oregne se si continua direttamente per la strada principale si sbuca a Santa Giustina Bellunese e da qui, per la statale, a Feltre. Questo tratto, pur essendo comunque molto bello, è sconsigliabile in bicicletta proprio a causa dell'intenso traffico sull'importante arteria stradale.
altri itinerari e varianti
Da Pullir (imbocco della Val Canzoi) per stradelle bellissime si può scendere a Pont (Busche). Attraversata la statale si prosegue per Villapaiera e ad Anzù (nei pressi del famoso, e bellissimo, santuario dei SS. Corona e Vittore, patroni di Feltre). Quindi in breve lungo la statale si raggiunge nuovamente Feltre.
Altre divagazioni, che però costringono nel nostro giro ad un andata/ritorno, sono possibili in Val Canzoi e in Val del Mis, tuttavia sono valli da esplorare accuratamente con un giro ad esse dedicato appositamente.
progressione/road book - giro cicloturistico della pedemontana tra Feltre e Sospirolo |
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località | quota | km | TT | note |
Feltre | 270 | 0 | 0 | |
Foen | 310 | 2 | 2 | |
Villabruna | 360 | 2 | 4 | |
Lasen | 528 | 3 | 7 | |
Arson | 490 | 2 | 9 | |
Montagne | 550 | 2 | 11 | |
Toschian | 400 | 2 | 13 | |
Cesiomaggiore | 480 | 3 | 15 | |
San Gregorio nelle Alpi | 450 | 5 | 19 | |
Paderno | 390 | 5 | 24 | |
Sospirolo | 430 | 5 | 29 | |
Mis | 400 | 1 | 30 | |
Vedana | 420 | 1 | 31 | |
Ponte Mas | 380 | 2 | 33 | |
Gron | 370 | 4 | 37 | |
Oregne | 350 | 2 | 39 | |
Paderno | 390 | 2 | 41 | |
San Gregorio nelle Alpi | 450 | 5 | 46 | |
Cesiomaggiore | 480 | 5 | 51 | |
Villabruna | 360 | 7 | 58 | |
Feltre | 270 | 6 | 64 | |