rifugio Costapiana a Valle di Cadore, località San Dionisio
La salita al rifugio Costapiana, in località Costa Piana di Valle di Cadore, è una semplice e facile passeggiata interamente su stradina, sterrata nell'ultimo chilometro.
Si parte da San Rocco (m.900) di Valle di Cadore e si segue la stradina asfaltata che sale a monte e poco dopo attraversa la
pista ciclabile Calalzo-Cortina (Lunga Via delle Dolomiti), sul sedime della ex ferrovia.
Poco dopo usciamo dal gruppo delle case e la stradina si snoda verso il bosco, vi sono un paio di piazzole dove si può eventualmente parcheggiare l'auto.
Percorriamo il lungo tratto di asfalto, superando il monumento ai caduti e ammirando la vallata del medio Boite, con Valle di Cadore proprio sotto.
Arrivati ad un tornante (m.980), inizia la stradina del Costapiana (cartello indicatore).
La salita è tranquilla e piacevole, si snoda con diversi tornanti rimanendo sempre nel bosco abbastanza fitto, quindi con poche vedute panoramiche.
Possiamo contrastare il percorso un po' noioso con le chiacchere in buona compagnia, oppure scoprire e osservare i piccoli dettagli della vita del bosco, oppure ancora concentrarci nell'atto tecnico della camminata o della corsa.
Il percorso è infatti molto adatto al nordic walking.
La stradina diviene uno straordinario itinerario per il periodo invernale, utilizzando le ciaspole.
E' infatti una escursione inserita nei percorsi del Cadore adatti alle ciaspole (
Il Cadore regno delle Ciaspole).
Quasi senza accorgercene, d'improvviso arriviamo all'ampia radura sovrastata dal bel rifugio (m.1600).
Il luogo è idilliaco e il panorama davvero straordinario.
Possiamo vedere tutta la media valle del Boite, sovrastata da alcune imponenti cime dolomitiche, come il vicino Antelao, il 'caregon' del Pelmo, il gruppo del Bosconero e il Sassolungo di Cibiana, una fetta delle Dolomiti d'Oltre Piave.
Un altro dei principali motivi della salita al Costapiana è l'aspetto gastronomico ed impone la sosta al rifugio.
Al rifugio
si può salire anche in auto ed eventualmente fare delle passeggiate partendo da qui.
Chi vuole camminare ancora può continuare la salita per la chiesetta di San Dionisio (m.1945), al culmine della dorsale montuosa.
I camminatori allenati possono persino raggiungere il rifugio Antelao (m.1800) e/o forcella Antracisa (m.1700).
Quest'ultimi sono raggiungibili anche con una stradina da località Pozzale di Pieve di Cadore, con la possibilità di compiere un interessante e lungo anello escursionistico.