cos'è un sentiero?...una traccia tra i prati, un segno nel bosco, rocce usurate dal passaggio,una via che conduce nel modo più sicuro, più breve e meno faticoso possibile ad una meta... ad una cima, ad un passo, ad una casa, ad un luogo... | |
prima sommaria differenziazione delle difficoltà di un percorso a piedi | |
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P passeggiata |
Semplice camminata, adatta a tutti e senza alcuna attrezzatura specifica, ma con buona e comoda calzatura, su brevi percorsi pianeggianti quali parchi, spiagge, viottoli di campagna, prati. E poi le uscite col cane o le chiaccherate tra amici. A volte anche le passeggiate in città, pur con le problematiche di inquinamento e traffico, strade e marciapiedi asfaltati, buche gradini e pericoli vari, di certo non ottimali per una sana passeggiata. Vi rientrano specialità quali il Jogging e il Nordic Walking per il quale sono indicati specifici bastoncini. |
T turistico |
Camminata di qualche ora su percorsi facili ed evidenti con possibili dislivelli molto contenuti quali viottoli sterrati, stradine forestali, sono richeste scarpe sportive con suola a rilievo. Vi rientrano specialità quali il Jogging e il Nordic Walking per il quale sono indicati specifici bastoncini. |
E escursionistico |
Camminata con diversi gradi di impegno (E/EE/EEA/EEAI), dalla stradina forestale alla salita in alta montagna. Richiesto allenamento, abbigliamento adatto, calzature adatte e, a volte, attrezzature particolari. A seconda del grado di difficoltà il terreno può essere ostile e difficile. Vi rientrano anche le escursioni invernali con attrezzature specifiche, quali le ciaspole. Possono essere molto utili, specie per la salita, i bastoncini telescopici da escursionismo. |
A alpinistico |
Itinerari dove è richiesto, oltre alla camminata, anche l'uso più o meno pesante delle mani per l'equilibrio e/o la trazione. Necessaria preparazione specifica, allenamento specifico, attrezzature particolari. Itinerari che richiedono la conoscenza delle manovre di cordata, l'uso corretto di piccozza e ramponi, allenamento ed esperienza di alta montagna. Comprende l'arrampicata libera suddivisa in diverse specialità (bouldering, free climbing, ecc...), l'arrampicata su ghiaccio (ice climbing), l'arrampicata classica su roccia e su ghiaccio nelle grandi montagne, l'alpinismo sulle grandi montagne. |
Cai: scala delle difficoltà escursionistiche | |
[T] Turistico | Itinerari brevi con percorso molto evidente e dislivelli minimi, perlopiù su strade forestali o mulattiere che costituiscono, di solito, l'accesso a località, locande, rifugi, malghe. Non vi è nessun pericolo oggettivo o difficoltà e non serve nessuna particolare attrezzatura tecnica. Richiedono un minimo di conoscenza dell'ambiente montano e un minimo di preparazione alla camminata. Sono adatti ad essere percorsi anche con bambini molto piccoli. |
[E] Escursionistico | Itinerari su sentieri facili ed evidenti che possono essere anche abbastanza lunghi ma che non comportano mai dislivelli di oltre 1.000 metri e quote oltre i 2.000 metri o terreno impervio e desolato. Vi possono essere tratti di salita ripide e faticosa ma mai sostenuta o molto continua. Nessun pericolo oggettivo, come la caduta di pietre, frane o slavine, anche se non è da trascurare l'evolversi della situazione atmosferica. Non vi sono passaggi esposti e delicati oppure su ghiaioni, cenge, canaloni, creste, nevai e non vi sono dubbi di orientamento e di reperimento del tracciato. È indispensabile un po' di allenamento fisico atto a sostenere una lunga camminata ininterrotta per almeno qualche ora, un minimo di senso dell'orientamento e di conoscenza, anche culturale, dell'ambiente alpino. Sono percorsi adatti anche ai bambini purché abbiano una preparazione ottenuta con una costante e progressiva abitudine alle passeggiate. |
[EE] Escursionisti Esperti |
Itinerari lunghi e con notevole dislivello su sentieri anche accidentati o difficili da reperire, salita a Cime anche alte ma facili, percorsi su creste o canaloni e terreno di alta montagna. Possono comportare piccolissimi passaggi su punti esposti o di facilissima arrampicata, piccoli tratti nevosi, ripidi ghiaioni o pendii erbosi. Pur non essendovi nessun pericolo oggettivo particolare sul terreno è da ricordare che l'ambiente stesso di alta montagna può diventare un pericolo molto serio, specie in funzione delle condizioni meteorologiche. Non richiedono particolari attrezzature, tranne ovviamente a delle buone e collaudate calzature da escursionismo e indumenti per il freddo e il cattivo tempo. È necessario un adeguato allenamento fisico in grado di sostenere lunghi tratti faticosi e a buona andatura, importante il senso dell'orientamento e la conoscenza dell'ambiente montano. È essenziale la presenza nella comitiva di almeno una persona di collaudata esperienza alpina in grado di valutare le difficoltà oggettive che potrebbero verificarsi, le condizioni meteorologiche, l'orientamento del percorso e le condizioni fisiche dei compagni. Sono da escludere i Bambini. |
[EEA] Escursionisti Esperti con attrezzatura | Itinerari escursionistici di grande portata, con grandissimi dislivelli e lunghe distanze, in genere senza possibilità di scappatoie o con il raggiungimento di quote importanti (oltre i 2.500 Metri). Pur non rientrando nel campo alpinistico vero e proprio vi possono essere inclusi anche percorsi definiti Sentieri Alpinistici o la salita a importanti cime per la via normale. Possono comportare passaggi rocciosi di facile arrampicata libera o tratti attrezzati con corde fisse, tratti anche lunghi su terreno esposto o passaggi delicati su terreno pericoloso o attraversamento di facili ghiacciai. Vi possono essere pericoli oggettivi che richiedono una attenta ed esperta valutazione. Vanno affrontati solo da persone di provata esperienza, abitudine pluriennale alla lunga fatica e all'ambiente dalle caratteristiche estreme, con un adeguato abbigliamento ed attrezzatura e con un ottimo allenamento sulle gambe. |
[EEAI] Escursionisti Esperti su terreno innevato | Itinerari escursionistici impegnativi su terreno innevato o attraversamento di facili ghiacciai. Vi possono essere pericoli oggettivi che richiedono una attenta ed esperta valutazione. Vanno affrontati solo da persone di provata esperienza, abitudine pluriennale alla lunga fatica e all'ambiente dalle caratteristiche estreme, con un adeguato abbigliamento ed attrezzatura e con un ottimo allenamento sulle gambe. |
tempi di percorrenza | |
I tempi di percorrenza indicati sono in funzione della difficoltà del percorso rapportata a chi lo può percorrere, e cioè in un percorso impegnativo i tempi sono indicati per una persona allenata, con esperienza e abituata alle camminate dure ed è senza tante concessioni alle perdite di prezioso tempo. La stessa persona che percorrerà un sentiero indicato facile sarà in grado di fare tempi nettamente migliori e troverà l'indicazione un po' dilatata, questo in considerazione che questi itinerari sono percorsi da persone con minori capacità atletiche. Così una persona che si avventuri, sconsideratamente, in percorsi non all'altezza delle sue capacità dovrà tenere presente che aumentando i tempi di percorrenza aumentano, e in maniera esponenziale, anche i pericoli a cui va' incontro. Dalle indicazioni generalmente sono esclusi i tempi delle soste. Il motto da tenere sempre presente specie nei percorsi difficili è: chi ha tempo non perdi tempo!. | |
indice escursionistico di impegno (valutazione puramente soggettiva) | |
riferimenti indicativi
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Si tratta di una indicazione, puramente personale dell'autore o del relatore dell'escursione, che mira a classificare l'impegno complessivo di una escursione. Chiaramente la classificazione è enormemente influenzata dalla preparazione e dall'allenamento personale, in questo caso (sperando nell'esperienza dell'autore) si cerca una valutazione il più possibile oggettiva. Viene valutata la fatica percepita e l'impegno inteso in termini di impegno globale, influenzato/sommato alle difficoltà tecniche (quelle che sono valutate nella classificazione escursionistica Cai). E' pertanto un indice che si affianca alla classificazione Cai per l'escursionismo, per meglio indicare (questione comunque soggettiva) l'impegno richiesto in una escursione. Impegno e fatica fisica vengono considerati come un insieme, per esperienza tutti gli escursionisti sanno che vanno quasi sempre di pari passo, trattandosi di camminare. L'indice va da un minimo di 1 (facilissima escursione) a 10 (escursione molto impegnativa e faticosa). L'indice è inteso esclusivamente per l'atto del camminare, esclusa quindi qualsiasi valutazione estranea all'escursionismo puro, quali difficoltà alpinistiche su roccia, ferrate, sci-alpinismo, mountain bike, ecc. E', altresí, inteso che la classificazione riguarda il 'normale' escursionismo, escludendo pertanto performances, records, gare o marce più o meno 'amatoriali', ed escludendo anche il 'running' di atleti allenati. | |
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la sicurezza in montagna: pericoli |
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caniQuando sono in libertà in genere non sono pericolosi, tuttavia bisogna considerare che sono animali territoriali. Il problema può presentarsi nelle vicinanze delle malghe. Se l'animale mostra segni di aggressività bisogna non lasciarci prendere dal panico e non fuggire a gambe levate, ma parlare con calma ad alta voce chiamando il padrone, arretrare sempre con calma ed eventualmente interporre, tra noi e il cane, lo zaino o la bicicletta. |
vipereIn aumento in questi ultimi anni anche a causa della mancanza di nemici naturali e dell'abbandono della montagna, si possono trovare anche in luoghi che non erano il loro habitat ottimale e perfino ad altissime quote (anche a oltre i 2.500 metri). L'animale di per se non è aggressivo e il pericolo sta' soprattutto nel pestarlo inavvertitamente o nel lasciarsi cogliere dal panico. Come precauzione attiva si deve procedere con prudenza ed attenzione, in particolare nei prati con erba alta e nelle vicinanze di ruderi di vecchie malghe, sondando il terreno con una racchetta da sci o un lungo bastone. Come precauzione passiva è bene portare calzature pesanti, calzettoni grossi alti fino al ginocchio e sopra i pantaloni blue-jeans o comunque di stoffa grossa e spessa, così la vipera non è in grado di arrivare alla pelle. Controllare bene anche il terreno circostante quando si decide di fare una sosta. Sconsigliabile il siero antivipera per problemi di conservazione e perché va usato solo da un medico, può essere utile il kit per aspirare il sangue, tuttavia agendo con calma la miglior cosa è raggiungere un ospedale. Un morso può essere una faccenda molto grave se si è distanti da un luogo raggiungibile con l'auto, bisognerebbe non far camminare l'infortunato e cercare di trasportarlo. |
zeccheIn questi ultimi anni è in atto, specie nelle Dolomiti Bellunesi, una invasione di questi insetti fastidiosi che di per se non sono pericolosi. Tuttavia sono da temere in quanto portatori di virus di alcune gravi malattie. Come misura precauzionale è bene non inoltrarsi nei prati poco vestiti, ma indossare pantaloni lunghi, possibilmente chiari per distinguere l'insetto, sopra scarponcini e ben chiusi sotto. Nel caso un insetto si attaccasse non tentare di toglierlo in quanto la testa resterebbe piantata nella pelle portando a dolorose infezioni, ma fare si che l'insetto sia costretto a staccarsi da solo oppure agendo con apposite pinzette che si trovano in commercio. È bene anche rivolgersi subito ad un medico. |
pericoli generali e pericoli genericiChiarito che l'ambiente montano è pur sempre infinitamente meno pericoloso dell'ambiente cittadino e delle strade trafficate, possiamo distinguere tra pericoli oggettivi e pericoli soggettivi.I primi sono quelli direttamente imputabili alla montagna: caduta sassi, frane, slavine, fulmini, gelo e attenti anche alle insolazioni, ecc. I soggettivi invece sono sostanzialmente dovuti all'impreparazione della persona e contrariamente a quanto si crede comunemente sono per la maggior parte delle volte direttamente la causa di incidenti dovuti a fattori oggettivi, la vera fatalità è molto rara. Affrontare un percorso più impegnativo delle proprie capacità è già un pericolo soggettivo che aumenta il rischio di pericoli oggettivi: dove un esperto passa un tratto difficile con tranquillità, molto velocemente e stancandosi poco, un altro può consumarvi molte più energie e impiegarvi molto più tempo. Questo fatto si traduce direttamente in sicurezza. È importante passare velocemente in una zona con pericolo di caduta sassi, affrontare i ghiacciai alle ore adatte, avere forze sufficienti per tirare velocemente la camminata quando il tempo si mette al brutto. Per non parlare poi dell'incoscienza: affrontare una Ferrata con il tempo che promette fulmini è come tenere in mano un parafulmine per vedere cosa succede quando il fulmine viene giù, oppure affrontare passaggi di I grado per trovarsi incrodati perdendo ore solo per fare qualche metro e ritrovarsi stremati dalla tensione nervosa. Anche l'abitudine generale di tirare tardi la sera porta a partire tardi la mattina, magari stanchi ed assonnati, con conseguente aumento dei pericoli. Un discorso particolare lo merita il brutto tempo. Qui l'importante è l'esperienza e spesso anche la volontà di saper rinunciare e tornare indietro prima che sia troppo tardi. In alta montagna i fenomeni sono più esasperati, in estate è frequente l'innesco dei temporali pomeridiani ed è importante essere sulla via del ritorno già verso mezzogiorno. Mi vengono alla mente certi terrificanti temporali tipici delle Pale di San Martino: improvvisa nebbia nera squarciata da sinistre scariche elettriche pressoché continue, tempesta martellante come una allucinazione e temperatura che precipita di diversi gradi nel giro di qualche minuto. Tra le altre cose i fulmini preferiscono le cime aguzze, le creste, i camini e i canaloni, le correnti d'aria in grotte aperte, colatoi e cascate d'acqua, tutti posti dove in questi casi è opportuno non trovarsi, e sono sensibili agli oggetti metallici e ai corpi caldi. |
la sicurezza in montagna: il mal di montagna |
Troppo in alto, troppo in fretta! Salendo in quota la disponibilità di ossigeno si riduce (ipossia). L'ossigeno è fondamentale per la sopravvivenza, infatti tutte le cellule dell'organismo devono poterne disporre in quantità sufficiente a coprire le loro necessità. Alle quote dolomitiche (max 3000 metri), tuttavia, la quantità di ossigeno nell'aria è più che sufficiente a non causare problemi, è luogo comune associare la rarefazione di ossigeno al mal di montagna, fenomeno che avviene in realtà a quote molto più elevate. Ciò che causa il mal di montagna non è la mancanza di ossigeno, ma la minor pressione atmosferica, che fa legare meno l'ossigeno al sangue. In genere inizia a sentirsi dopo qualche ora di permanenza, soprattutto se si trascorre la notte in quota. La gravità del quadro è variabile, da lieve sino a complicazioni che mettono in pericolo la vita. quadro lieveinappetenza, nausea, mal di testa, senso di stordimento, vertigini, stanchezza eccessiva, insonnia. La sintomatologia è relativamente frequente in quanto colpisce circa il 30% delle persone a 3.500 metri e il 50% a 4.500 metri. I sintomi sono di intensità variabile. Si noti però che sono riconducibili anche alla sola fatica, in particolare se associata ad insufficiente apporto alimentare.quadro graveè legato allo sviluppo di edema polmonare e/o cerebrale, condizioni che mettono a rischio la vita.l'edema polmonareè dovuto al passaggio di acqua negli alveoli che normalmente contengono aria, causa grave insufficienza respiratoria. Si manifesta con difficoltà alla respirazione e tachicardia, tosse inizialmente secca e con sputo rosa e schiumoso, respiro rumoroso (rantolo), oppressione toracica, grave prostrazione.l'edema cerebrale (rigonfiamento dell'encefalo)si ha mal di testa resistente agli analgescici, vomito, difficoltà a camminare, progressivo sopore sino al coma.prevenzioneIl mal di montagna è favorito da uno sforzo fisico intenso. Un buon allenamento non lo previene completamente, ma è utile in quanto il soggetto fa meno fatica a salire.
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la sicurezza in montagna: prevenzione e soccorso |
PREVENZIONE, regole base per una maggior sicurezza in montagna
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LOCALIZZAZIONE, farsi trovare in caso di necessitàLa tecnologia aiuta, ma non sostituisce l'esperienza, la conoscenza, la prudenza.conoscere il sistema Gps vedi l'"App" e il servizio di geolocalizzazione patrocinati da Cai e Soccorso Alpino |
SOCCORSO, regole base di comportamento in caso di incidente
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cosa si può fare
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cosa NON si deve fare
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come si effettua la chiamata al Soccorso Alpino
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numeri telefonici emergenza | |
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118 112 113 115 1515 1525 1530 117 114 1518 140 144 122 133 |
Em.Sanitaria Suem Soccorso Alpino NUE (Numero Unico Emergenze) Polizia di Stato Vigili del Fuoco Carabinieri Forestali (incendi) Carabinieri Forestali (ambientale) Guardia Costiera (numero Blu) Guardia di Finanza Emergenza Infanzia (Telefono Azzurro) Cciss Viaggiare Informati (traffico) Austria Bergrettung (Soccorso Alpino) Austria Rettungsdienst (Ambulanza) Austria Feuerwehr (Vigili Fuoco) Austria (112) Polizei (Polizia) |
Il numero di emergenza unico (112) non è ancora attivato ovunque, anche nel resto d'Europa, in alternativa rispondono i Carabinieri o Forze dell'Ordine. |
bibliografia escursionistica generale: sentieri escursioni trekking | ||
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titolo | autore | edizione |
Escursioni sul Monte Grappa | Gianni Pasquale | 2023 - Editoriale Programma |
Escursioni nel Bassanese | Gianni Pasquale | 2023 - Editoriale Programma |
Escursioni ad Asiago sui luoghi della Grande Guerra | Gianni Pasquale | 2022 - Editoriale Programma |
Camminare - 116 percorsi a piedi nel Primiero e sulle Pale di San Martino | Primiero Hiking | 2022 - Versante Sud |
Sentieri facili - 25 passeggiate nella natura tra Veneto e Trentino | Fabio Donetto | 2022 - Editoriale Programma |
Escursioni sui Colli Berici - 15 itinerari adatti a tutti | Gianni Pasquale, Fabio Zuffellato | 2021 - Editoriale Programma |
Itinerari sui Colli Euganei | Gianni Pasquale | 2020 - Editoriale Programma |
Montagne del Veneto | autori vari | 2020 - Cierre Edizioni |
Escursioni circolari - 17 itinerari adatti a tutti tra Veneto e Trentino | Fabio Donetto | 2020 - Editoriale Programma |
Itinerari in Veneto per ogni stagione | Gianni Pasquale | 2019 - Editoriale Programma |
Medicina e Montagna | G.Caironi, A Cappelletti | 2019 - Idea Montagna |
Escursioni in Cansiglio | Ennio Poletti | 2019 - Editoriale Programma |
Escursioni in Veneto per tutti | Gianni Pasquale | 2019 - Editoriale Programma |
Escursioni e passeggiate - Vivere la natura e le nostre montagne | Gianni Pasquale | 2018 - Editoriale Programma |
Guida ai sentieri natura del Veneto | Ennio Poletti | 2018 - Editoriale Programma |
Per sentieri e luoghi - Sui monti del Trentino (6 vol.) | Commissione Sentieri Sat | 2018 - Euroedit |
Itinerari nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi | G. Dal Mas | 2017 - Editoriale Programma |
Agneleze, Erera, Pizzocco | P.Sommavilla, P.Bonetti | 2017 - Fondazione Angelini |
Escursioni nelle Prealpi Trevigiane in ogni stagione | Ennio Poletti | 2017 - Editoriale Programma |
Guida ai sentieri d'acqua | Ennio Poletti | 2017 - Editoriale Programma |
Escursioni alle Cime Sante | F.Bristot, G.Sani | 2017 - ViviDolomiti |
Le Alpi Giulie | C.Ferri, A.Giusa, M.Lunazzi, A.Massarutto | 2017 - Leg Edizioni |
Trail running e ultra trail | N.Giovelli | 2017 - Mulatero |
Cime e punti panoramici del veronese | E.Cipriani | 2017 - Scripta |
Guida ai forti, trincee e musei all'aperto - Bolzano Trento Belluno | I.Galifi | 2017 - Editoriale Programma |
Dolomiti - Una guida ai luoghi con 26 itinerari | G. Dal Mas | 2016 - Curcu.Genovese |
Dolomiti - Un'avventura sospesa tra sogni e realtà | G. Dal Mas | 2016 - Curcu.Genovese |
Dolomiti - Viaggio attraverso un sogno incantato | autori vari | 2016 - Light Hunter |
Dolomiti per tutti | Ennio Poletti | 2016 - Editoriale Programma |
Wild Dolomiti - I percorsi più selvaggi | F.Bonin, A.Losso, M.Tomè | 2016 - ViviDolomiti |
Camminare in montagna | A.Leviti | 2016 - Valentina Trentini |
Le più belle escursioni nelle Dolomiti di Brenta | V.Maccarini | 2016 - Maccarini |
Tra i monti della Grande Guerra - Dal Pasubio al passo Vezzena | D.Favrin | 2015 - Dario De Bastiani |
Guida ai sentieri del Carso triestino, monfalconese e goriziano | A.Ambrosi | 2015 - Libreria Transalpina Trieste |
I Colli Berici | A.Girardi, R. Dal Lago | 2015 - Cierre |
Escursuini ad anello nelle Dolomiti occidentali | R.Ciri, D.Perilli | 2015 - Idea Montagna |
Dolomiti. 120 itinerari circolari | A.Rizzato, A.Favarato | 2015 - Panorama Trento |
Escursionismo consapevole in Dolomiti | D.Perilli | 2014 - Idea Montagna |
Monti del Sole e Piz de Mezodì | P.Sommavilla, L.Celi | 2014 - Fondazione Angelini/Berti |
Civetta Moiazza - Sentieri Viaz Ferrate Vie Normali | P.Bonetti, P.Lazzarin | 2014 - Versante Sud |
Camminate nei luoghi della Grande Guerra (4 vol) | G.Pasquale, M.Rossi | 2014 - AzzurraMusic Pastrengo |
Camminate per tutta la famiglia (4 vol) | M.Rossi, G.Pasquale | 2013 - AzzurraMusic Pastrengo |
Alla scoperta di malghe e casere - Vol.1 Prealpi, Vol.2 Dolomiti | M.Tommaso, G.Mammano | 2012 - Tamari Montagna |
Dentro la montagna (fiabe ed escursioni in Dolomiti) | Paola Favero | 2012 - Cierre Edizioni |
Civetta | I.Rabanser | 2012 - Guida Monti d'Italia, Cai-Tci |
111 Cime attorno a Cortina | E.Majoni, S.Caldini, R.Cini | 2012 - Idea Montagna |
Luci nel buio - Speleologia in Veneto | Sandro Sedran | 2012 - Idea Montagna |
Cartografia e Orientamento | A.Geri, G.Perelli, N.Calzavara | 2011 - Manuali Cai |
Manuale di Medicina in Montagna | autori vari | 2011 - Manuali Cai |
L'arte del camminare | L.Gianotti | 2011 - Ediciclo |
Escursionismo e salute | Società Italiana Medicina di Montagna | 2011 - L'Escursionista |
Manuale di escursionismo e sicurezza in montagna | autori vari | 2011 - L'Escursionista |
Manuale di spelelologia | autori vari | 2010 - Manuali del Cai |
Escursionismo invernale (2 vol.) | F.Carrer, L. Dalla Mora | 2009 - IdeaMontagna |
Altopiano di Asiago paradiso del Nordic Walking | D.Borgato, R.Marcato | 2009 - Cleup Padova |
Il Cammino delle Dolomiti | autori vari | 2008 - Provincia Belluno |
Per malghe e per rifugi in Alto Adige | R.Caramaschi | 2008 - Raetia Bolzano |
Sulle tracce di pionieri e camosci - Vie normali nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi | V.Mason | 2008 - Versante Sud |
101% vera montagna - Duranno, Cima dei Preti | P.Beltrame | 2006 - Beltrame |
Nuovi sentieri selvaggi | P.Bonetti, P.Lazzarin, M.Rocca | 2006 - Zanichelli |
Canale del Brenta e Massiccio del Grappa | autori vari | 2006 - Cai Sezioni Vicentine |
Rifugi della Provincia di Belluno | C.Avoscan, F.Francescon | 2006 - Provincia Belluno |
Le stagioni delle Dolomiti, 82 itinerari per autunno, inverno e primavera | A.Rizzato | 2006 - Panorama Trento |
Speleo per tutti | S.Sedran | 2006 - Cai e Federazione Speleologica |
Lagorai - Cima d'Asta | Mario Corradini | 2006 - Cai-Tci Guida Monti d'Italia |
Pale di San Martino Est | Lucio De Franceschi | 2009 - Cai-Tci Guida Monti d'Italia |
Pale di San Martino Ovest | L. De Franceschi, G.Buscaini | 2003 - Cai-Tci Guida Monti d'Italia |
Avventure nelle Dolomiti Orientali | M. Di Tommaso, C.Bacci, A.Zangrando | 2005 - Tamari Montagna |
I sentieri bambini - 27 itinerari tra Piccole Dolomiti e Massiccio del Grappa | G.Cauzzi, A.Canesso | 2003 - Cierre |
La via Tilman | Roberto Mezzacasa | 2002 - Nordpress |
Storia del camminare | R.Solnit | 2000 - Bruno Mondadori |
A piedi nel Veneto | Eugenio Cipriani | 1999 - Guide Iter |
Le cime più belle. Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi | M.Minute, E.Damin | 1998 - Danilo Zanetti |
Il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi - Guida introduttiva | D.Cason, G. Dal Mas | 1997 - Edizioni Turismo Veneto |
La prealpi Trevigiane - Guida alle escursioni | F. De Bin, V.Toniello | 1997 - C.M. Prealpi Trevigiane |
La Carnia - Guida escursionistica | A. Da Rovere U. Da Pozzo | 1994 - Arti Grafiche Friulane |
Lagorai e Cima d'Asta - Guida escursionistica | Achille Gadler | 1993 - Panorama Trento |
L'Italia in grotta, guida alle più belle grotte d'Italia | A.Gobetti | 1991 - Gremese |
Camminare per i Colli - 15 sentieri nel Parco dei Colli Euganei | Antonio Mazzetti | 1990 - Turlon Editore |
Civetta Moiazza | Giorgio Fontanive | 1989 - Bolzano |
Andar per sentieri in Veneto | Claudio Cima | 1989 - Gorlich DeAgostini |
Andar per sentieri in Trentino Alto Adige | A.Gadler, L.Visentini | 1988 - Gorlich DeAgostini |
Per le montagne dell'Alto Adige | H.Menara, H.Hager | 1981 - Athesia Bolzano |
Guida dei sentieri e dei rifugi - Trentino orientale | A.Valcanover - T.Deflorian | 1981 - Sat Trento |
50 Escursioni in Val del Piave | Italo Zandonella | Tamari |
Dolomiti del Comelico e di Sappada | autori vari | Nuove Edizioni Dolomiti |
Dolomiti della Valle del Boite | Camillo Berti | Nuove Edizioni Dolomiti |
Da rifugio a rifugio - Dolomiti occidentali | G.Buscaini - C.Ferrari | Tci-Cai |
Trekking ddelle Prealpi e Dolomiti Venete | APT Prealpi Dolomiti Bellunesi | Grafiche Bernardi Pieve di Soligo |
I sentieri montani del Friuli-Venezia-Giulia | Mario Galli | Tamari |
Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi | G.Dal Mas, B.Tolot | Ghedina Cortina |
L'avventura dolomitica di Viktor Wolf von Glanvell (premio Antonio Berti) | D.Pianetti | Ghedina Cortina |
Primi passi nelle Dolomiti, 37 escursioni scelte per gruppi familiari e non esperti | F.V. Camilli | Panorama Trento |
collana Millepiedi e collana Centopiedi - Danilo Zanetti Montebelluna | ||
titolo | autore | edizione |
Primiero, Passo Rolle e dintorni | Fabio Donetto | 2009 |
Monte Grappa, Dolomiti Bellunesi, Lagorai | Fabio Donetto | 2006 |
Monte Grappa - Sentieri di Guerra | Fabio Donetto | 2003 |
I sentieri di una vita - Vol.1 - Le Prealpi Trivenete | Silvio Tremonti | 2002 |
I sentieri di una vita - Vol.2 - Le Dolomiti e le Alpi Trivenete | Silvio Tremonti | 2002 |
I sentieri di una vita - Vol.3 - Le Dolomiti e le Alpi Trivenete | Silvio Tremonti | 2002 |
Il Montello - storia ambiente e civiltà, Itinerari a piendi e in bicicletta, Le grotte del Montello | A.Paolillo, D.Zanetti | 2004 |
Lagorai - Nel cuore selvaggio del Trentino | Fabio Donetto | 2004 |
76 itinerari per quattro stagioni - in Veneto e Trentino Alto Adige | Lorenzo Doris | 2005 |
Sui sentieri della Val d'Astico | Liviero Carollo | 2005 |
Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi | Fabio Donetto | 2006 |
collana Itinerari fuori porta - Cierre Verona | ||
titolo | autore | edizione |
Guida dei Colli Euganei | F.Selmin | 2009 |
Escursioni nelle prealpi Bellunesi e Trevigiane | M.Zanetti | 2009 |
La Val di Zoldo - Itinerari escursionistici | P.Bonetti, P.Lazzarin | 2009 |
Il carso triestino e la costa friulana | G.Borziello | 2008 |
Escursioni sul Monte Baldo | G.Vedovelli, M.Zanetti | 2006 |
Escursioni in Val di Fassa. Sella, Sassolungo, Catinaccio e Sciliar | Giuseppe Borziello | 2005 |
Escursioni nelle Dolomiti d'Ampezzo | Michele Zanetti | |
Escursioni. Dolomiti di Brenta | Paolo Turetti, Tiziano Mochen | 48 |
Escursioni. Orobie Bresciane e Parco delle Orobie Bresciane | Paolo Turetti | 47 |
Escursioni. Alpago e Cansiglio | Carlo Rubini, Letizia De Martin | 46 |
Escursioni in Val di Fassa. Marmolada, Monzoni, Bocche | Giuseppe Borziello | 45 |
Escursioni. Lagorai | Giuseppe Borziello | 41 |
Escursioni. Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi | Teddy Soppelsa | 40 |
Escursioni nel centro Cadore | Carlo Rubini | 38 |
Escursioni Parco dello Stelvio, il Trentino Alto Adige | Paolo Turetti, Tiziano Mochen | 37 |
Escursioni nei Colli Berici - Un paesaggio collinare tra uomo e natura | Alberto Girardi | 36 |
Escursioni Montorio e Valsquaranto, tra sorgenti e colline | Giuseppe Sandrini | 35 |
Veneto, terra da scoprire | Michele Zanetti | 29 |
Escursioni nelle coste alto-adriatiche, Trieste-Ravenna | Eugenio Cipriani | 28 |
Escursioni Parco dello Stelvio, alta Val Camonica e alta Valtellina | Paolo Turetti | 26 |
Escursioni nel Comelico e Sappada | Italo Zandonella Callegher, Mario Fait | 25 |
Escursioni nella Val di Zoldo | Paolo Lazzarin, Paolo Bonetti | 24 |
Escursioni nei Colli Euganei - Il paesaggio, documento della storia | Aldo Pettenella | 22 |
Escursioni nelle Alpi Carniche Centrali | Paolo De Franceschi | 21 |
Escursioni nel Parco Naturale delle Prealpi Carniche | U.Scortegagna, M.Zanetti | 20 |
Escursioni nel Parco dell'Adamello | Silvio Frattini, Carmela Contino | 19 |
Escursioni sul Carso Triestino e Sloveno | Enrico Benussi, Sergio Dolce | 18 |
Escursioni Alto Agordino | Giorgio Fontanive | 16 |
Escursioni nell'Alto Trevigiano | C.Rubini, E.Cipriani | 17 |
Escursioni nelle Alpi Feltrine | 14 | |
Escursioni nell'Alto Vicentino da Schio a Marostica | Ampelio Reghellin | 13 |
Escursioni nel Gruppo del Carega | Roberto Chiej Gamacchio | 12 |
Escursioni nell'Altopiano di Asiago | Patrizio Rigoni | 11 |
La Laguna Nord di Venezia | Michele Zanetti | 10 |
Escursioni nella Conca Agordina | Giorgio Fontanive | 9 |
Escursioni nel Massiccio del Grappa | Giuseppe Busnardo | 8 |
Escursioni in Pasubio e nelle Valli del Leno | Eugenio Cipriani | 7 |
Escursioni nelle colline moreniche Mantovane | Benato Beniamino | 6 |
Escursioni in Lessinia | Eugenio Cipriani | 2 |
Escursioni in Valpolicella | Eugenio Cipriani | 1 |
bibliografia escursionistica Sud Tirol, Alto Adige | ||
titolo | autore | edizione |
Scialpinismo in Alto Adige - 2 vol. | Ulrich Kossler | 2012 - Tappeiner |
Scialpinismo in Tirolo | Roberto Iacopelli | 2007 - Versante Sud |
Escursioni ai rifugi del Sudtirolo | H.Menara | Athesia Editore |
Guida alpinistica escursionistica dell'Alto Adige Orientale | A.Gadler | Panorama Trento |
I monti della Valle Aurina | L.Fincato, M.Galli | Industria Grafica Pusteria |
Alpi Aurine - Breonie di Levante e Monti di Fundres | F.Cammelli | Panorama Trento |
Alpi Venoste, Passirie, Breonie e Giogaia di Tessa | F.Cammelli | Panorama Trento |
Anello Alta Pusteria | Italo De Candido | Tamari Montagna |
Alto Adige - da Bolzano a San Candido | M.Mogno, S.Paccagnella | Ediciclo |
cartografia escursionistica Tabacco Udine | ||
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titolo | editore | scala |
Foglio 001 - Sappada, S.Stefano, Forni Avoltri | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 002 - Forni di Sopra, Ampezzo, Sauris, Alta Val Tagliamento | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 003 - Cortina d'Ampezzo e Dolomiti Ampezzane | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 004 - Val Senales / Schnalstal | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 005 - Val Gardena, Alpe di Siusi | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 006 - Val di Fassa e Dolomiti Fassane | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 007 - Alta Badia, Arabba, Marmolada | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 008 - Ortles, Cevedale / Ortlergebiet | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 009 - Alpi Carniche, Carnia Centrale | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 010 - Dolomiti di Sesto / Sextener Dolomiten | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 011 - Merano e dintonri | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 012 - Alpago, Cansiglio, Piancavallo, Val Cellina | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 013 - Prealpi Carniche, Val Tagliamento | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 014 - Val di Fiemme, Lagorai, Latemar | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 015 - Marmolada, Pelmo, Civetta, Moiazza | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 016 - Dolomiti del Centro Cadore | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 017 - Dolomiti di Auronzo e del Comelico | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 018 - Alpi Carniche Orientali, Canal del Ferro | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 019 - Alpi Giulie Occidentali, Tarvisiano | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 020 - Prealpi Carniche e Giulie del Gemonese | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 021 - Dolomiti di Sinistra Piave | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 022 - Pale di San Martino | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 023 - Alpi Feltrine, Le Vette, Cimonega | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 024 - Prealpi e Dolomiti Bellunesi | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 025 - Dolomiti di Zoldo, Cadorine, Agordine | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 026 - Prealpi Giulie, Val Torre | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 027 - Canin, Valli di Resia e Raccolana | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 028 - Val Tramontina, Val Cosa, Val d'Arzino | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 029 - Sciliar, Catinaccio, Latemar | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 030 - Bressanone, Val di Funes | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 031 - Dolomiti di Braies, Marebbe | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 032 - Valle di Anterselva, Valle di Casies | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 033 - Brunico e dintorni | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 034 - Bolzano, Renon | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 035 - Valle Aurina, Vedrette di Ries | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 036 - Campo Tures | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 037 - Gran Pilastro, Monti di Fundres | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 038 - Vipiteno, Alpi Breonie | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 039 - Val Passiria | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 040 - Monti Sarentini | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 041 - Valli di Natisone | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 047 - Carso Triestino e Isontino | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 050 - Altopiano dei Sette Comuni, Asiago, Ortigara | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 051 - Monte Grappa, Bassano, Feltre | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 054 - Collio Brda Gorizia | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 056 - Piccole Dolomiti, Pasubio | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 057 - Altipiani Trentini, Levico, Lavarone Folgaria | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 059 - Monti Lessini | Tabacco Udine | 1:25.000 |
Foglio 060 - Colli Euganei, Abano e Montegrotto Terme | Tabacco Udine | 1:25.000 |
cartografia escursionistica Danilo Zanetti Montebelluna | ||
titolo | editore | scala |
n.01 - Colli Asolani - Monte Grappa - Monte Tomba | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.02 - Il Montello | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.03 - Conegliano | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.04 - Valdobbiadene | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.05 - Vittorio Veneto | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.06 - Il Feltrino | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.07 - Quartier del Piave | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.08 - Massiccio del Grappa | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.09 - Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi - est | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.10 - Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi - centro | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.11 - Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi - ovest | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.12 - Prealpi Trevigiane - est | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.13 - Prealpi Trevigiane - centro | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.14 - Prealpi Trevigiane - ovest | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
n.15 - Alpago | Danilo Zanetti Montebelluna | 1:30.000 |
cartografia escursionistica generale | ||
titolo | editore | scala |
La Provincia di Belluno con il Cammino delle Dolomiti | Tabacco Udine | 1:75.000 |
Carta dei sentieri, Lessinia-Carega | Gruppi Alpinistici Veronesi | 1:20.000 |
Foglio 11 - Odle, Alpe di Siusi, Sella | LagirAlpina Fagnana | 1:25.000 |
Foglio 09 - Val di Fassa | LagirAlpina Fagnana | 1:25.000 |
Foglio 08 - Sella, Marmolada | LagirAlpina Fagnana | 1:25.000 |
Foglio 07 - Moena, Falcade | LagirAlpina Fagnana | 1:25.000 |
Foglio 10 - Alleghe | LagirAlpina Fagnana | 1:25.000 |
Foglio 03 - Civetta, Val di Zoldo | LagirAlpina Fagnana | 1:25.000 |
Foglio 06 - Pale di San Martino | LagirAlpina Fagnana | 1:25.000 |
K 615 - Brixen St.Vigil Enneberg Bressanone | Kompass | 1:25.000 |
K 616 - Val Gardena Sella Canazei | Kompass | 1:25.000 |
K 619 - Fasstal / Val di Fassa, Marmolada, Moena | Kompass | 1:25.000 |
K 624 - Hochabtei / Alta Badia | Kompass | 1:25.000 |
K 625 - Sexten Dolomiten / Dolomiti di Sesto | Kompass | 1:25.000 |
K 627 - VillnossTal / Val di Funes | Kompass | 1:25.000 |
K 628 - Rosengarten Schlern / Catinaccio Sciliar | Kompass | 1:25.000 |
K 629 - Rosengarten / Catinaccio Latemar | Kompass | 1:25.000 |
K 630 - RegglBerg EggenTal / Latemar Val d'Ega | Kompass | 1:25.000 |
K 635 - HochPusterTal / Alta Pusteria | Kompass | 1:25.000 |
K 626 - Catena dei Lagorai, Cima d'Asta | Kompass | 1:25.000 |
107/108 : Val di Fiemme | 4Land Trento | 1:25.000 |
111 : Catinaccio-Latemar | 4Land Trento | 1:25.000 |
113 : Lagorai Cima d'Asta | 4Land Trento | 1:25.000 |
114 : Alto Garda - Valle di Ledro | 4Land Trento | 1:25.000 |
115 : Val Gardena | 4Land Trento | 1:25.000 |
117 : Monte Baldo | 4Land Trento | 1:25.000 |
118 : Pasubio - Piccole Dolomiti | 4Land Trento | 1:25.000 |
119 : Rovereto - Val di Gresta - Folgaria | 4Land Trento | 1:25.000 |
127/128 : Val di Non | 4Land Trento | 1:25.000 |
133 : Val di Fassa | 4Land Trento | 1:25.000 |
135 : Altopiano di Pinè | 4Land Trento | 1:15.000 |
140 : Valle di Cembra | 4Land Trento | 1:25.000 |
142 : Valle dei Laghi - Alto Garda | 4Land Trento | 1:25.000 |
144 : Trento - Monte Bondone - Valle dei Laghi | 4Land Trento | 1:25.000 |
154 : Pale di San Martino - Primiero - Vanoi | 4Land Trento | 1:25.000 |