passeggiate e nordic walking al lago di Fimon e nelle valli di Fimon

Spesso si sente dire che non serve andar lontano per vedere cose belle o per vivere belle esperienze. Non sempre convinti, però.
Un po' di sport sottocasa sarebbe l'ideale, soprattutto camminare è la medicina più preziosa per il nostro corpo e, ancor più, per la nostra mente.
Qualche compromesso, per questo, lo possiamo anche accettare. Come ad esempio l'aria un po' viziata dalla civiltà del progresso, dai rumori di fondo della città, da affollamento di gente, da traffico invasivo e pericoloso.

Come sarebbe bello, con un colpo di bacchetta magica, eliminare tutti questi fastidi e trovarci a camminare tra la natura incontaminata e selvaggia.
Magari appena fuori porta.
Utopia?
Assolutamente no!
Può sembrare incredibile, ma appena alla periferia di una città come Vicenza esistono delle valli appartate e dei colli che sono dei veri e propri luoghi magici!
E incredibilmente facilmente raggiungibili, anche in autobus, in pochi minuti dalla città. Ed anche dalle città vicine, come Padova, e da tutto il Veneto.

Cuore di questo luogo magico è il Lago di Fimon, una vera perla preziosa dal punto di vista naturalistico.
Certo, il lago di Fimon, è frequentatissimo di gente, turisti, pescatori, walkers, runners, bikers, perfino fotografi, si dirà, e in tutte le stagioni, figuriamoci i sabati e le domeniche di primavera.
E' vero, il lago è frequentatissimo, giustamente, ovvio che è meglio non andarci la domenica pomeriggio di primavera, ma in tutte le altre stagioni?

Un po' di compagnia che passeggia attorno al lago è pur sempre presente e accettabile, ma se ci allontaniamo lungo i sentieri che si diramano per i colli circostanti allora rischiamo di non trovare nessuno e di inoltrarci in luoghi incredibilmente rinselvatichiti, se non selvaggi.

E l'inverno può essere momento magico, uno dei tanti volti della natura, per camminare nei Colli Berici. Oltretutto proprio quando altre mete più lontane e più impegnative sono sconsigliabili.


L'associazione Nordic Walking Vicenza ha predisposto alcuni percorsi consigliabili per la pratica del nordic walking, veramente molto belli e interessanti sia dal punto di vista paesaggistico che naturalistico.

- Il primo (segnavia Rosso) parte da Torri di Arcugnano e percorrendo la pista ciclabile, sterrato pianeggiante, raggiunge il lago e lo aggira completamente.
- Il secondo (segnavia Blu, anche con variante), partendo dall'ultimo parcheggio lungo il lago, aggira parzialmente lo stesso e sale al borgo Chiesa Vecchia di Pianezze, per poi ridiscendere verso il fondo della valletta.
- Il terzo (segnavia Giallo), dal lago sale all'altopiano di Lapio e permette di osservare le note "Doline di Lapio", fenomeno carsico qui chiamato "Scudellette" (da scodella, termine che rende molto bene il concetto) e scende per la Valdemarca alla strada del Covolo (Fimon-Lago/Fimon-Paese). E' l'itinerario più complesso ed anche più impegnativo tecnicamente, in particolare la discesa nella zona della 'Costa Bassa', vi sono alcune difficoltà di orientamento, probabilmente mancano, o sono stati vandalizzati, alcuni segnavia.
- Il quarto itinerario (segnavia Verde) come per il terzo sale all'altopiano di Lapio per poi percorrere un anello più ampio, è infatti il percorso più lungo con i suoi 13 chilometri. Scende verso la Valle dei Molini, dove il valore aggiunto è la bellissima oasi-riserva integrale dell'associazione Amici di ValleMolini. Quindi scende tutta la valletta per arrivare a Fimon Paese, dove poi si segue la lunga e pianeggiante via del Covolo (in parte asfaltata) per ritornare al lago.
- Il quinto percorso (segnavia Arancio) è più semplice e tranquillo, ma nemmeno questo banale, ed effettua il periplo del lago percorrendo per un tratto la 'stradina alta', con belle vedute sul lago.

Come variante al primo percorso Rosso, propongo una soluzione ad anello e anziché ritornare a Torri per la pista ciclabile si può percorrere parzialmente l'itinerario Arancio, poi aggirare un piccolo colle sulle Palù di Grancare e costeggiare il canale Debba fino ad uscire sulla strada Bisortole (Torri/Pianezze). Qui si segue per circa un chilometro e mezzo la strada asfaltata in direzione Torri (strada un po' trafficata).
Il percorso, nonostante il tratto di strada asfaltata, è molto bello e interessante, ancor più interessante sarebbe il trovare una soluzione alternativa a questo tratto, magari aggirando il colle Bistortole a est.

Interessante anche il fatto che l'area a valle del lago, zona Palù (paludi) e lungo il canale Debba, ed anche la vastissima campagna, torbiera evidente residuo lacustre, hanno restituito numerosi reperti archeologici, dal Neolitico (5.000 a.C) all'età del bronzo e poi all'epoca romana.
Era stato predisposto, da associazioni locali, un percorso didattico-archeologico, con numerosi interessanti pannelli descrittivi. Anche questo percorso sarebbe da rinfrescare, numerosi sono i cartelli divelti o mancanti.

Per completare il quadro, da non trascurare una facile bella uscita in bicicletta (anche city bike), descritta nell'apposita scheda.

percorso
passeggiata giro completo attorno al lago
	4,5 km pianeggiante ore 1:30 passeggiata turistica per famiglie, sempre frequentatissima, anche con carrozzine
percorso n.1 Rosso   - pista ciclabile da Torri e anello lago
	9 km pianeggiante ore 2:00 andata/ritorno lungo la tranquilla ciclabile e classico giro del lago
percorso n.2 Blu+Var   - lungolago e salita a Chiesa Vecchia Pianezze
	8,5 km disl 150 m ore 2:00 molto interessante attraversamento loc. Chiesa Vecchia e viste sul lago dall'alto
percorso n.3 Giallo   - altopiano di Lapio
	10 km disl 350 m ore 3:00 salita in comune Giallo/Verde, poi aggiramento dell'altopiano di Lapio e discesa in Valdemarca con qualche difficoltà e qualche segnale mancante
percorso n.4 Verde   - altopiano Lapio, valle dei Molini, Fimon Paese
	13 km disl 350 m ore 3:30 lunga escursione con il valore aggiunto dell'oasi naturalistica di valle dei Molini
percorso n.5 Arancio   - giro Alto del lago
	5 km disl 50 m ore 1:30 per movimentare un po' la camminata e vedere il lago da altri scorci
anello Torri-Lago   - Rosso+Arancio e strada Bisortole
	10 km disl 50 m ore 2:30 anziché a/r da Lapio, giro lagoAlto e sentiero canale Debba e strada asfaltata attorno al monte Bistortole

dove	Colli Berici, settore Nord-Est, comune di Arcugnano (Vicenza)
logistica	Torri di Arcugnano è facilmente raggiungibile anche con mezzi pubblici da Vicenza
park	vari, consigliato Imbarcadero fine strada Lago di Fimon (m.25) - coord.N.45°28'11.5" E.11°32'24.4"
arrivare	Il lago di Fimon si può preferibilmente raggiungere in bicicletta. Da Vicenza si segue la pista ciclabile della riviera berica, parte dalle 'Scalette' di Monte Berico. Raggiunta la località di Lóngara (non Longàre...), si attraversa la trafficatissima statale della Riviera Berica, seguire le indicazioni per Villabalzana, accanto alla chiesa, dove inizia la salita, si prosegue invece verso la valle di Fimon raggiungendo (brevi saliscendi) Grancare e Pianezze al Lago. Attraversata la strada che sale a Pianezze si scende alla bellissima depressione del lago.
motivi	ricreativi, naturalistici, fotografici
quando	percorsi praticabili in tutte le stagioni, molto consigliabili anche in pieno inverno quando impraticabili altre mete, potrebbero esserci tratti fangosi dopo i periodi piovosi
orientamento	l'orientamento nei Berici è molto-molto complesso a causa dell'incredibile numero di intersezioni di sentieri e tracce e della morfologia stessa con zone di boscaglia insistente, seguire con cura i cartelli indicatori per i percorsi di nordic walking, meglio ancora usare le tracce Gps scaricabili qui sotto
segnaletica	i percorsi per nordic walking sono ottimamente segnalati con tabelline (tranne alcuni passaggi nella discesa del sentiero giallo), nel resto dei sentieri la segnaletica è limitatissima, a volte fuorviante e comunque del tutto insufficente, si consiglia di usare il Gps e seguire solo percorsi con traccia Gps affidabile
quota	min.m.20 lago di Fimon / max.m.300 altopiano Lapio
tipologia	larga stradina sterrata pianeggiante attorno al lago, pista ciclo-pedonale sterrata da Torri al lago, sentieri (a tratti poco frequentati e con qualche passaggio ripido) nei colli circostanti, attraversamenti stradali e qualche tratto di strada asfaltata
difficoltà	turistico, per famiglie (Cai=T) il giro del lago, escursionistico facile (Cai=E) gli altri itinerari
impegno	IIF=1 il giro del lago - IIF=2 gli altri itinerari (indice impegno fatica min.1~max.10)
esposizione	nessuna
pericoli	nessuno
ricoveri	bar/ristoranti/pizzeria nei pressi dei parcheggi sul lago di Fimon, altrove qualche bar nei paesi, alcuni agriturismo in zona ma fuori dai percorsi pedonali
nordic walking	attualmente sono preparati e ben tabellati 5 percorsi (vedi dettagli più sopra)
jogging	sì, tutti percorsi adatti e più o meno impegnativi, classico molto frequentato il giro del lago
ciaspole	no, bassa quota
carrozzine	sì attorno al lago
carrettino portabimbi	sì attorno al lago
mtb	adatta, vi sono numerosissimi percorsi
bdc	bellissime le strade asfaltate circostanti, specie quelle delle dorsali di Villabalzana e Perarolo
ricezione	segnale Gsm (telefono) buono o ottimo / segnale Gps buono
ricognizione	Gianni, varie, ricognizioni nordic walking a gennaio 2018, ultima ricognizione agosto 2021
download	traccie Gps dell'escursione e itinerario interattivo con Google/Earth - Valli di Fimon
cartografia	nessuna di affidabile, avvalersi dei grandi pannelli didattici in loco e, più consigliabile, di tracce Gps affidabili (come quelle scaricabili qui)
note	l'area del lago di Fimon è molto frequentata, sovraffollata le domeniche primaverili ed estive
riferimenti	www.nwvicenza.it www.prolocoarcugnano.it
approfondimenti	www.amicivalmolini.eu it.wikipedia.org/wiki/Lago_di_Fimon it.wikipedia.org/wiki/Arcugnano