Abano Terme - Colli Euganei

Monastero di San Daniele - Abano Terme - Colli Euganei Terme Euganee

Passeggiata al colle di San Daniele

A circa tre chilometri dal centro di Abano Terme, il colle di San Daniele è facilmente raggiungibile con una passeggiata, piacevolmente accompagnati dall’ombra degli alberi e dalla vista del paesaggio. Sulla cima il grande complesso monastico, parzialmente riedificato in epoca moderna, con una storia che affonda le radici nel Medioevo.

Partiamo dall'ultima rotonda della tangenziale (vai Busi, parcheggi nei pressi) e percorriamo la ciclopedonale, un tempo strada storica, che mira al colle. Un chilometro tranquillo e pianeggiante e giungiamo alla strada che sale al monte.
Subito all'inizio della salita troviamo il sentiero che, con alcuni tratti a scalinata, sale direttamente e mira alla soprastante cima. E' sostanzialmente una breve rampa, nell'ombroso e fresco bosco.
Ripresa la strada al parcheggio all'ingresso del complesso monastico, troviamo poco dopo la monumentale e affascinante scalinata, completamente ombreggiata, che sale alla Chiesa.
Visitata la chiesa, solo parzialmente, perché chiusa da una grata che separa la parte riservata alla clausura, possiamo concederci una appagante sosta sulla terrazza del grazioso bar.
Per la discesa possiamo eventualmente optare, giusto per cambiare qualche prospettiva, di scendere per la strada asfaltata, che presenta numerosi brevi tornanti, vera gioia dei ciclisti.
Da notare che, nei pressi del parcheggio sul monte, giunge anche un altro sentiero dal versante nord, che sale dalla campagna di Monteortone. Altre tracce di sentieri aggirano il monte, tutte facilmente percorribili.

Il Monastero di San Daniele

Sulla cima dell’omonimo colle, a poca distanza dal centro di Abano Terme, sorge il monastero di San Daniele, luogo di preghiera e lavoro, gestito da una piccola comunità di monache benedettine.
Daniele, diacono padovano, fu martirizzato nel 304 con le persecuzioni di Diocleziano. La sua tomba fu scoperta nel 1075, quando apparve in sogno a un pellegrino il fatto si trovasse sotto il pavimento all'interno della primitiva Basilica di Santa Giustina a Padova. Il 3 gennaio 1076, festa di San Daniele, i resti furono traslati nella Cattedrale.
In questo contesto si colloca la fondazione del monastero di San Daniele sul colle nei pressi di Abano Terme, quando le nobili famiglie padovane in epoca medioevale, sia per prestigio sia per necessità di collocare parenti e pargoli, facevano a gara a patrocinare la fondazione di eremi, monasteri e luoghi di culto in tutto il contado.
L'impianto originario è del 1086, opera dei Benedettini della Basilica di Santa Giustina.
Del 1123 esiste un atto di privilegio di papa Callisto II.
Nel 1461 fu ceduto ai Canonici Regolari di San Salvador di Venezia che restaurano e riedificano la struttura nelle forme attuali.
Del 1711 la nuova chiesetta per opera di Francesco Muttoni, ma subito la dimora monastica fu soppressa con il Decreto della Serenissima che costrinse alla chiusura molti piccoli monasteri. Le strutture furono acquisite dai nobili Bonomi-Todeschini che le utilizzarono come luogo di villeggiatura.
Dal 1948 appartiene alle Monache Benedettine di San Rocco in Fiume che hanno ripristinato il convento e le strutture religiose.
A destra della chiesa, un corridoio che fiancheggia il corpo centrale del monastero conduce all’ingresso del Museo.

Monastero di San Daniele a Abano Terme
dove	Abano Terme, Colli Euganei, Padova
park	vari anche in centro, il più vicino è all'ultima rotonda della tangenziale in via Busi (superm.Alí) - coord.N.45°20'52.7" E.11°46'18.8"
monte	San Daniele
motivi	ricreativi
quando	sempre
lunghezza	3 km (o più) a/r
dislivello	80 m
tempi	1 ora, soste escluse
ricoveri	grazioso bar nella terrazza della Chiesa del Santuario
download	traccie Gps dell'escursione e itinerario interattivo con Google/Earth
ricognizione	varie, ultima ottobre 2020
note	visite tutti i giorni tranne la domenica
approfondimenti	www.monasterosandaniele.it