conoscere i colli Euganei |
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Sono un centinaio i rilievi collinari euganei, solo uno però è geograficamente un monte anche se solo per un metro, il Monte Venda con i suoi 601 metri di altezza. Interessante notare che nel dialetto padovano d'un tempo vengono anche chiamti "monti Ruvoloni" (storpiati anche in Rugoloni, Rovoloni)(sempre pronunciati con la "elle muta" in "eo"), probabilmente da Rovolon. |
Le alture principali sono:Il monte Venda (m.601) massima elevazione euganea.I 'monti' Altore, Arrigon, Baiamonte, Brecale, Calbarina, Monte Castello, Castellone, Cecilia, Cero, Ceva, Cimisella, Cinto, Croce, Fasolo, Gallo, Monte Grande, Lispida, Lonzina, Monte Madonna, Oliveto, Orbieso, Orsara, Ortone, Pendice, Monte Piccolo, Pirio, Ricco, Rosso, Rua, Rusta, Sengiari, Sereo, Solone, Spinefrasse, Staffolo, Venda, Vendevolo, Ventolone |
Particolarissima la geologia dei colli EuganeiI Colli Euganei sono antichi vulcani 'strani', con conformazioni quasi uniche nel loro genere.Ogni colle ha una sua storia geologica 'singola', un po' come delle bolle che sorgono e si sviluppano in fasi temporali indipendenti. Non possono quindi essere definiti una 'catena' collinare. Sono raggruppati in due cicli di eventi molto diversi tra loro e a notevole distanza temporale. Questo a causa delle prime fratture della crosta terrestre, fenomeno precursore del corrugamento alpino e apenninico, tutt'ora in corso come dimostra la grande sismicità italiana. Il primo ciclo è dovuto a emissioni laviche molto fluide, in ambiente sottomarino molto profondo, circa 43 milioni di anni fa. Si sono formati coni perfetti, ma senza i tipici crateri vulcanici e con anche fenomeni esplosivi. Il secondo ciclo è avvenuto circa 30 milioni di anni fa. Si tratta, sostanzialmente, di apparati vulcanici che non sono riusciti a produrre fenomeni effusivi (tranne alcuni casi come il monte Cero), forando l'ultima cappa di strati calcarei fatta di rocce molto più antiche e dallo spessore di 500 metri, depositi nel fondo marino di 130 milioni di anni fa, ricchi anche di fossili. In termine tecnico questi serbatoi magmatici sono definiti 'laccoliti'. Si sono create delle bolle o serbatoi di lava molto viscosa che si è raffreddata molto lentamente rimanendo compatta e schiacciata da forti pressioni, in condizioni anaerobiche. La bolla di lava ha determinato il sollevamento e la distorsione degli strati calcarei più superficiali, comunque sommersi. A questo si devono aggiungere tutta una serie di 'complicazioni', quali l'intrusione di filoni su magmi di fasi precedenti, esplosioni, processi di raffredamento sia interni che di contatto con l'acqua marina ed anche qualche eruzione aerea. Insomma una situazione, qui drasticamente sintetizzata, molto complicata e per questo molto interessante per gli studiosi della materia. Quando poi tutta la struttura si è innalzata per l'effetto del corrugamento prealpino e alpino (a partire da 25 mil. di anni fa), gli strati superiori emersi, principalmente gli strati calcarei più teneri, sono stati per buona parte smantellati dagli agenti atmosferici. Il 'mantello' calcareo di copertura si è infatti disgregato mettendo a nudo la roccia magmatica, spesso presente con fenomeni di grande cristallizzazione in riolite colonnare. Questo il processo che ha dato le forme più caratteristiche degli Euganei, colli rotondeggianti e (apparentemente) regolari, come il monte Venda. Il calcare rimasto nei fianchi delle alture tondeggianti è sfruttato da secoli per la produzione di calce, mentre le rocce trachitiche sono finite per pavimentare molte piazze venete (Venezia in particolare), nonché utilizzate come materiale edile più o meno pregiato. Una drastica riduzione delle escavazioni è dovuta alla Legge Regionale 1097/1971 e con l'istituzione del Parco Naturale Regionale dei Colli Euganei, tuttavia rimangono ben evidenti le profonde cicatrici di questo scempio ecologico seppur con tentativi, o grazie alla natura spontanea, di mimetizzazione e/o riutilizzo dei siti. Interessante anche il fenomeno dell'acqua calda termale. L'acqua di falde molto profonde provenienti dalla fascia prealpina sulla destra idrografica della faglia dell'Astico (vale a dire dalla zona delle Piccole Dolomiti Pasubio, nell'alto vicentino), viene riscaldata e risale dagli strati molto profondi per il fatto di trovare una specie di barriera dovuta ai camini e alle bolle di lava vulcanica profonda. - vedi storia delle Terme Euganee e dell'area Termale Euganea |
Le vegetazioni originarie, oltre le aree prative e le associazioni arbustive (dove prevale l'aliena infestante robinia), sono:
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Storia nei colli EuganeiAbitati fin dall'uomo di Neandertal, durante le grandi glaciazioni, assieme ai vicini Berici, furono delle isole relativamente temperate, soprattutto si elevavano della pianura paludosa e lagunare.Dopo l'ultima glaciazione l'insediamento delle prime popolazioni stabili che diedero vita alla civiltà Euganea-Atestina, prima di cedere il passo agli Henetoi, o Veneti. L'originaria popolazione euganea fu definita "Eu Gens" o "Buona Stirpe". |
manifestazioni e avvenimenti ricorrenti nei Colli Euganei e nel padovano | |||
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dove | quando | avvenimento | info |
Arquà Petrarca | seconda domenica del mese da aprile a novembre | Per le Vie del Borgo, hobbismo e antiquariato dal Passato al Presente | www.arquapetrarca.com |
Arquà Petrarca | prima e seconda domenica ottobre | Festa delle Giuggiole | www.arquapetrarca.com |
Arquà Petrarca | seconda metà novembre | Festa dell'Olio Novello | www.arquapetrarca.com |
Baone loc.Monte Gemola | maggio | Maggio a Gemola | www.turismopadova.it |
Este | terza domenica del mese, escluso agosto | Mercatino dei Robivecchi | www.comune.este.pd.it |
Este | fine aprile | Este in fiore | www.esteinfiore.it |
Este | inizio giugno | Alla corte degli Estensi | www.comune.este.pd.it |
Monselice | ultimo sabato del mese | Mercatino dell'hobbistica e antiquariato | www.monseliceturismo.it |
Monselice | prima metà di settembre | Palio di Monselice, Giostra della Rocca, Mercato Medioevale | www.monseliceturismo.it |
Teolo Oratorio S.Antonio | 20 gennaio | festa di Sant'Antonio Abate (raggiungibile solo a piedi dal passo Fiorine o da Teolo) | |
Teolo | fine aprile | Sagra del gnocco | www.comitatofesteteolo.it |
Teolo loc. Bresseo | seconda domenica di ottobre | Antica fiera di Bresseo | www.prolocoteolo.it |
Teolo | terza domenica ottobre | Sagra dei Maroni | www.comitatofesteteolo.it |
Vo' | terza domenica settembre | Festa dell'uva con i carri rivestiti d'uva | www.comune.vo.pd.it |
vedi anche |
bibliografia Colli Euganei | ||
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titolo | autore | edizione |
Colli Euganei in bicicletta | Gianni Pasquale | 2022 - Editoriale Programma |
Padova e i suoi Comuni | Francesco Jori | 2021 - Editoriale Proramma |
Itinerari sui Colli Euganei | Gianni Pasquale | 2020 - Editoriale Programma |
Storia dei Colli Euganei - dalla preistoria ai nostri giorni | Nicola Cesaro | 2019 - Tipymedia Editore |
Le origini del santuario di Monteortone | Enzo Ramazzina | 2019 - Vincenzo Grasso Editore, Padova |
Colli Euganei i luoghi della vita rurale | autori vari | 2015 - Editoriale Programma |
Guida dei Colli Euganei | F.Selmin | 2009 - Cierre |
I Colli Euganei - paesaggio e memoria | A.Pettenella | 2009 - Cierre |
Colli Euganei - Parco naturale e terra da vivere | F.Viola, O.Longo | 2008 - Esedra Editrice Padova |
Il sentiero naturalistico Villa Draghi - Monte Ceva Der Naturlehrfad Villa Draghi - Monte Ceva | R.Masin, L.Ghirelli, J.Ehrlichbiene | 2003 - Bravape Galzignano Terme |
I fiori dei Colli Euganei. Il monte Ceva | R.Masin, L.Ghirelli | 2003 - Bravape Galzignano Terme |
Flora dei Colli Euganei orientali e della pianura limitrofa | R.Masin, L.Ghirelli | 2003 - Bravape Galzignano Terme |
Andar per acque | Pier Giovanni Zanetti | 2002 - Editrice il Prato Padova |
Flora del territorio aponense | R.Masin, L.Ghirelli | 2001 - Cierre Edizioni |
I paesi dell'allegrezza | G.Turato, S.Veronese | 1999 - Pro-Loco Padova sud-ovest |
Alla scoperta del museo diffuso - Percorsi didattici nel territorio padovano | autori vari - Provincia Padova | 1999 - Il Poligrafico Padova |
I nomi della terra - Toponomastica dei Colli Euganei | Antonio Mazzetti | 1999 - Cierre Edizioni |
Escursioni Colli Euganei - Il paesaggio, documento della storia | Aldo Pettenella | 1996 - Cierre |
Colli Euganei. Escursioni naturalistiche in mountain bike o a piedi | C.Coppola | 1993 - Padova |
La fauna dei Colli Euganei | G.Marcuzzi | 1993 - Padova |
La geologia dei Colli Euganei | G.Astolfi F.Colombara | 1990 - Padova |
I Colli Euganei: natura e civiltà | G.G.Lorenzoni | 1989 - Padova |
La flora dei Colli Euganei | Antonio Mazzetti | 1987 - Editoriale Programma |
Il santuario del Monte della Madonna | C.Carpanese | 1987 - Teolo |
L'abbazia di Santa Maria di Praglia | C.Carpanese, F.Trolese | 1985 - Milano |
Andar sui Colli Euganei per vedere e conoscere | A.Assereto D.Durante F.Sandon | 1982 - Trieste |
Architettura rustica dei Colli Euganei, le forme della casa e dell'ambiente | V.Esposti, M.G.Piancastelli | 1982 - Padova |
I Colli Euganei. Profilo botanico. Natura e montagna. | G.G.Lorenzoni | 1968 - Padova |
Guida dei Colli Euganei | A.Callegari | 1963 - Padova |
approfondimenti e links esterni | ||
cartografia Colli Euganei | ||
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titolo | editore | scala |
Foglio 060 - Colli Euganei, Abano e Montegrotto Terme | Edizioni Tabacco | 1:25.000 |
Veneto | Touring Club Italiano | 1:200.000 |
Colli Euganei | L.A.C. Firenze | 1:30.000 |
Colli Euganei (n. 600) | Kompass | 1:30.000 |
Alta Via dei Colli Euganei | Giovane Montagna / Cai | 1:30.000 |
download tracks gps gpx kmz Colli Euganei | ||
maggiori dettagli, itinerari e descrizione dei percorsi si trovano nelle specifiche schede descrittive |