Colli Euganei parco del ciclista, potremo iniziare così...
La zona collinare è, in effetti, una ragnatela di stradine con la più disparata varietà di salite e difficoltà di tutti i tipi, tali da soddisfare tutti e permettere combinazioni di giri per tutti i gusti.
Diciamo subito che alla fin fine trattasi di salitelle, anche se si affronteranno strappetti dalle pendenze a volte micidiali.
Le uniche che possono rientrare a pieno titolo nella categoria delle salite considerevoli sono la salita al monte della Madonna e, soprattutto, la salita al Roccolo, provenendo da Torreglia, a quota 400 metri e pendenze che superano il 16%.
I Colli sono il polmone verde della città di Padova, facilmente raggiungibili dalla città direttamente in bicicletta.
Le stradine sono in gran parte collegamenti secondari e solo le strade principali, di domenica, possono risentire di un po' di traffico, per il resto si pedala in grande tranquillità e si avrà sempre la compagnia, o la sfida, di flotte di ciclisti, spesso scatenati.
La vegetazione è rigogliosissima ed esuberante e può sorprendere chi, non conoscendo i Colli, se li immagina brulli ed assolati.
Il clima sempre mite permette la frequentazione in tutte le stagioni, anche in pieno inverno, ed è quindi il luogo ideale per gli allenamenti.
Da sconsigliare solamente nelle più calde giornate afose estive, non tanto per le stradine in quota (si fa per dire) tra la boscaglia, ma per i necessari tratti di trasferimento in fondo alle vallette e nelle strade di collegamento dalla città.
Essendo un labirinto di stadine asfaltate per il collegamento ai numerosi paesi, contrade e case isolate, naturale che il mezzo ideale per godere in pieno questo parco di divertimento per il ciclista sia la bicicletta da corsa, tuttavia qualche bel sterrato (anche se si finisce per incrociare le strade asfaltate) merita la scoperta anche con la mountain bike.
attenzione
...specie se si guarda la faccenda 'lato automobilista'...
Nelle domeniche primaverili le principali salite dei Colli Euganei sono 'invase' da gruppi di ciclisti che spesso formano 'masse critiche' con gran agitazione degli sventurati automobilisti.
Spesso anche molti sentieri 'adatti' alle mountain bike sono molto frequentati da gruppi di bikers.
Nella piazzetta di Teolo - fontanella d'acqua, si fa la coda per il rifornimento - a volte è perfino impressionante il numero di ciclisti che vi fanno tappa.
Si raccomanda prudenza, buon senso e un minimo di pazienza da parte di tutti: automobilisti, ciclisti, escursionisti.
cicloturismo ~ city bike, ebike
Una prima, a tratti anche sorprendente, scoperta degli Euganei la si può fare con alcune pedalate che rimangono sul bordo verso la pianura tutt'attorno ai colli.
Con questa serie di giri cicloturistici percorriamo prevalentemente stradine secondarie pianeggianti di campagna e tutti gli anelli consigliati hanno come viabilità di riferimento l'
Itinerario Ciclabile attorno ai Colli Euganei.
Non mancano alcuni tratti sterrati, percorribili generalmente senza alcuna difficoltà, ed inoltre andremo ad aggredire alcune rampe, a volte anche piuttosto violente e ripide, che sono un po' di assaggio riguardo alle stradine più interne, decisamente più impegnative e riservate a ciclisti più preparati.
Salitelle che comunque, pur nella loro asperità, non devono spaventarci trattandosi sostanzialmente di rampe lunghe al massimo qualche centinaio di metri e che alla bisogna possiamo anche salire a piedi spingendo la bici, senza preoccuparci di fare brutte figure con i numerosi ciclisti scatenati.
In compenso queste brevi salite ci permettono di vedere luoghi davvero straordinari, a volte stupefacenti, e aprono generose a vedute panoramiche spettacolari.
Davvero un bel modo per imparare a conoscere i Colli Euganei e la ricchissima storia che si è sviluppata tra queste pieghe e ai suoi margini.
Ci colpiranno i profili euganei, la 'skyline', frutto della natura di questi
'quasi' vulcani, e questo si concretizza in 'panettoni' isolati che emergono dalla terra alluvionale, pertanto ciclisticamente si passa dal piano a rampe ripidissime senza alcuna mezza misura.
Tutta la riviera attorno ai risalti collinari è un concentrato incredibile di siti d'arte e storici.
Non a caso viene alla mente il Poeta, Petrarca, che volle queste dolci colline quale sua ultima dimora terrena, ma non dimentichiamo cittadine quali Monselice e, soprattutto, Este la "capitale" dei Veneti antichi.
E siti monumentali straordinari, quali l'Abbazia di Praglia, Villa dei Vescovi, il Castello del Catajo, Valsanzibio, la ex fornace di Cava Bomba, ai margini euganei nord il castello di San Martino dela Vaneza porto fluviale sul Bacchiglione e tantissimo altro.
Questi itinerari, data la brevità, si possono tranquillamente percorrere anche con una buona city bike, oppure la 'gravel', o una mountain bike non troppo sofisticata.
Ideali anche per la ebike, modo di pedalare ora di gran moda, permettendo quindi bellissime escursioni anche a persone non particolarmente 'atletiche'.
I periodi ideali sono l'autunno e, soprattutto, la primavera che si concretizza con i colori intensissimi del rigoglioso verde.
Anche l'inverno, meteo permettendo, è ricco di soddisfazioni, soprattutto nelle giornate di leggera nebbia, con situazioni incredibili appena ci si alza di un centianio di metri dalla pianura alluvionale.
Evitare assolutamente l'estate, qui la calura non perdona, oppure percorrere questi brevi anelli il mattino molto presto, già di ritorno verso le 10 del mattino.
L'indicazione delle difficoltà è calibrata sulla tipologia di ciclista occasionale, ma non improvvisato, e possono essere considerate facili per i ciclisti amatoriali allenati.
- per iniziare: Abano Terme, giro cicloturistico dei santuari
- per iniziare: campagna a nord - Monteortone, Monterosso, Montecchia, Selvazzano, San Martino dela Vaneza, Cervarese Santa Croce, Fossona, Treponti, Praglia
- con impegno: giro cicloturistico nei luoghi di maggior interesse settore nord-est attorno ad Abano Terme
- facile: anello cicloturistico settore sud-est dei Colli Euganei: Battaglia Terme, Arquà Petrarca, Monselice
- poco difficile: anello cicloturistico settore sud dei Colli Euganei: Baone, Este, Calaone, Sassonegro, monte Cecilia, Ca'Barbaro
- impegnativo: anello cicloturistico settore ovest dei Colli Euganei: Vò, Boccon, Capitelli, Valnogaredo, Cinto, Lozzo, Valbona, Vò
- con impegno: anello cicloturistico settore nord-ovest dei Colli Euganei: Bastia, Rovolon, Bagnara, Zovon, Boccon, Vò, Carbonara
bdc, ciclismo, cicloturismo ~ bicicletta da corsa, road bike
Per il ciclista che viene da fuori zona e non conosce il gruppo collinare, le strade euganee con la bicicletta da corsa possono essere perfino cosa traumatizzante.
Probabilmente non avrà mai visto una massa così imponente di 'colleghi' (ciclisti) scatenati e con biciclette all'ultimo grido (...e botto di Euro), specie nelle domeniche primaverili.
Traumatizzante può essere anche la tipologia di corsa.
Si passa, senza mezze misure, da tranquille strade pianeggianti a violentissime salite, alcune delle quali impressionanti.
Non sono rare le rampe che superano abbondantemente il 15% di pendenza.
Si tratta, in fin dei conti, di salite (relativamente) brevi, ma che hanno il pregio di essere molto variegate.
Entusiasmanti per coloro che, invece di guardare solamente il ciclocomputer, la ruota anteriore e l'asfalto, si preoccupano di riempire gli occhi con la vista di tante cose belle e paesaggi spettacolari.
Con questi giri andremo ad affrontare, a volte, anche stradine poco conosciute.
A parte le principali strade di collegamento, con Padova in particolare, sempre molto frequentate da automobili, per il resto si percorrono stradine tranquille, strettissime, piene zeppe di curve, ciclisticamente spesso nervosissime, pertanto di grande soddisfazione per il biker esigente che vuole mettere alla frusta la sua amata e preziosa bici da corsa specialistica.
Consiglio una serie di anelli che si sviluppano più nell'ottica di 'conoscere' i Colli Euganei, anziché nella ricerca di percorsi più 'agonistici'.
Per questo ci si può aggregare a qualche numeroso gruppo di ciclisti padovani, che conoscono perfettamente queste strade sotto quell'aspetto.
- B01 anello nord: aggiramento e salita al monte della Madonna - Praglia Rovolon Zovon Teolo monte Madonna
- B02 anello centrale: Praglia, Torreglia, passo Roccolo e passo Roverello, Luvigliano
- B03 anello centrale: Praglia, Rovolon, Vo', Castelnuovo, Luvigliano
- B04 anello sud: Galzignano, Arquà, Baone, Este, Calaone, Valle San Giorgio, Fontanafredda, Roverello e Cingolina
mtb, cicloturismo ~ mountain bike
Anche la mountain bike si presta a ottime soddisfazioni.
I sentieri, molti dei quali single-traks, sono una infinità difficile da catalogare e classificare, vista la conformazione dei colli (dei panettoni rotondeggianti separati uno dall'altro) in genere si tratta di salite e discese ripidissime ma brevi.
Più interessanti gli anelli che cuciscono percorsi variegati che diventano in questo modo molto interessanti e con diversi livelli di difficoltà.
Tra i percorsi più noti e frequentati vi è l'itinerario della ex gara di mountain bike "Transeuganea", che funge un po' spina dorsale, snodo e collegamento tra i vari percorsi.
I tratti più famosi, sempre frequentatissimi (e a volte perfino intasati di ciclisti), sono la mulattiera del monte Grande da Treponti di Teolo, le Terre Bianche di Luvigliano, il Calto Callegaro da Valsanzibio (davvero impressionante il numero di bikers nelle domeniche primaverili, cose mai viste in altri luoghi), i Vegri del monte Cecilia a Baone, il Mottolone da Valle San Giorgio o Arquà Petrarca.
Numerose sono anche le discese specifiche per il Downhill (o quasi), come ad esempio la discesa dal monte Orbieso.
- Bresseo, Villa, Groppetto, monte Grande, Teolo, Corbeggiare, Terre Bianche
- Bresseo, Villa, Costigliola, monte Grande, Teolo, Calti Pendice, Pastorie
- Bresseo, Torreglia Alta, strada del Rua, Galzignano, Calto Callegaro, Roverello, Rua, Roccolo, Pirio, Terre Bianche
vedi anche
riepilogo dei giri cicloturistici per city bike nei Colli Euganei |
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denominazione | specifiche | partenza/arrivo | km | disl |
Anello Ciclabile | giro principale attorno ai Colli | principali cittadine | 70 | 100 |
Anello Ciclabile | variante lunga con argini Bacchiglione | principali cittadine | 80 | 50 |
Anello Bacchiglione | parte alta Anello Colli e argini Bacchiglione | Padova | 60 | 50 |
Giro dei Santuari | anello breve e più facile | Abano Terme | | |
Giro dei Santuari | anello più ampio | Abano Terme | | |
Anello Nord-Est | visita ai luoghi più interessanti attorno Abano | Abano Terme | | |
Giro settore Est | anello breve e più facile | Battaglia Terme | | |
Giro settore Sud | con Este, Calaone, Monte Cecilia | Baone | | |
Giro settore Ovest | | Vò | | |
Giro settore Nord-Ovest | | Bastia di Rovolon | | |
riepilogo generale delle salite cicloturistiche per bdc nei Colli Euganei |
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partenza | salita | arrivo | quota | disl | km | %Med | %Max |
Bastia | | Rovolon | 160 | 140 | 4,0 | 3,5 | 10 |
Bresseo di Teolo | | Teolo | 155 | 140 | 4,5 | 4,0 | 5 |
Bresseo di Teolo | Teolo | monte Madonna | 530 | 500 | 9,4 | 6,2 | 16 |
Bresseo di Teolo | Casa di Cura Parco dei Tigli | monte Madonna | 530 | 500 | 8,2 | 7,1 | 16 |
Vo | Zovon | Teolo | 155 | 140 | 5,0 | 4,0 | 5 |
Vo | Boccon | Castelnuovo | 270 | 260 | 6,0 | 4,5 | 12 |
Bresseo di Teolo | Teolo | Castelnuovo | 270 | 260 | 9,5 | 3.8 | 10 |
Luvigliano | Pirio | Castelnuovo | 270 | 260 | 4,0 | 12.0 | 20 |
Torreglia | Torreglia Alta | Castelnuovo | 270 | 250 | 5,9 | 6,0 | 10 |
Torreglia | Torreglia Alta | passo Roccolo | 390 | 370 | 4,5 | 7,7 | 16 |
Galzignano | Cingolina/Roverello | passo Roccolo | 390 | 380 | 5,5 | 6,3 | 15 |
Fontanafredda | Faedo/Roverello | passo Roccolo | 390 | 370 | | 5,9 | 15 |
Este | strada del Principe | Calaone | 225 | 200 | 4,5 | 5,0 | 8 |
Baone | valico Baone | Calaone | 225 | 200 | | 10,0 | 18 |
Arquà Petrarca | Sant'Antonio | passo Roverello | 270 | 250 | | | 16 |
Monselice | monte Ricco | Santuario monte Ricco | 320 | 300 | 2,5 | 12,0 | 16 |
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bibliografia cicloturismo e mountain bike nei Colli Euganei |
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titolo | autore | edizione |
Colli Euganei in bicicletta | Gianni Pasquale | 2022 - Editoriale Programma |
Mountain bike nei Colli Euganei | L.Belpiano, D.Renier | 2018 - IdeaMontagna |
La Ciclovia del Bacchiglione - da Palladio a Galileo | P.F.Rupolo, N.Brusati | 2016 - RPMM Publishing |
Itinerari cicloturistici sui Colli Euganei | R.Fornasiero, L.Turrin | 2010 - Fornasiero Turrin |
Colli Euganei in mountain bike | Lucio De Franceschi | 2006 - Ediciclo Portogruaro |
Strade & Salite nei Colli Euganei | Renzo Dai Prà | 2001 - Cierre |
Mountain bike - Escursioni sui Colli Euganei | D.Biasco | 1992 - Cierre |
cartografia cicloturismo e mountain bike nei Colli Euganei |
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titolo | editore | scala |
Veneto | Touring Club Italiano | 1:200.000 |
Foglio 060 - Colli Euganei, Abano e Montegrotto Terme | Edizioni Tabacco | 1:25.000 |
Colli Euganei, carta turistica ed escursionistica | Lac Edizioni | 1:25.000 |
download tracks gps gpx kmz area Colli Euganei - bdc mtb cicloturismo city bike |
per la visualizzazione interattiva satellitare, installa il programma Google/Earth e apri il file .kmz (o.kml) dal download qui sopra
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maggiori dettagli, itinerari e descrizione dei percorsi si trovano nelle specifiche schede descrittive |
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Colli Euganei ~ percorso classico della (ex) gara di mountain bike 'Transeuganea' |
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dove | Colli Euganei in provincia di Padova |
riferimenti | Bresseo di Teolo |
parcheggio |
Bresseo di Teolo - coord. N45°22.174' E11°42.935'
Abbazia di Praglia, Teolo - coord. N45°21'55.2" E11°44'04.4"
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difficoltà | molto impegnativo |
mete principali | monte Grande, Calti Pendice, Castelnuovo, Venda, Rusta monte Fasolo, Ventolone, Calto Callegaro, Rua, Roccolo, Pirio, Terre Bianche |
caratteristiche | percorso classico della ex gara per mountain bike 'Transeuganea' |
orientamento | estremamente complesso |
tempi di pedalata | 5 ore o più |
lunghezza | circa 45 km |
dislivello totale | circa 1.500 m |
download | traccie Gps dell'escursione e itinerario interattivo con Google/Earth |
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