Montegalda

Al confine tra le terre di Vicenza e di Padova ebbe da sempre ruolo strategico lungo l'asse fluviale del fiume Bacchiglione.
Adagiato ai piedi del basso gruppo collinare isolato dai Colli Euganei e dai Berici, snodo stradale, il centro soffre un po' il traffico nelle ore di punta. Appena fuori dagli incroci e dalla due strade principali tuttavia, il territorio si stende in vaste campagne molto tranquille, allietate dai dolcissimi profili boscosi del gruppo collinare e dal corso del fiume Bacchiglione, i cui argini sono parzialmente percorribili a piedi o in bicicletta. In particolare l'argine sul versante di Montegaldella (destra idrografica del Bacchiglione) è stato sistemato in bellissima pista ciclabile.
Notevolissimi sono i palazzi e le ville di pregio, tra le quali, oltre al Castello, spicca la villa del Fogazzaro attorniata da uno splendido parco, dove si trova il museo Colbachin delle campane.

Tra Montegalda e Padova vi è il lungo rettilineo della 'Strada Pelosa' con i due estremi, a vista d'occhio, sul castello Grimani e il Duomo di Padova.
La tipologia stradale ha suggerito l'ipotesi che si tratti di una strada romana. Ipotesi confortata dal nome 'Pelosa', termine dispregiativo che nel medioevo indicava l'abbandono e l'incuria tanto da essere ricoperta da erbacce. Recenti indagini satellitari tendono tuttavia ad escludere che si tratti di strada romana, per via dei numerosi meandri fossili del fiume Brenta che in epoca romana si spingeva da queste parti.
Attualmente il collegamento diretto Padova-Montegalda, lungo la strada Pelosa, è solo parzialmente percorribile, a causa di alcune interruzioni dovute alla mancanza del ponte sul fiume Tesina (affluente di sinistra del Bacchiglione) e alle devastazioni urbane alla periferia di Padova, tra le quali la circonvallazione di Corso Australia.
Nota positiva l'apertura, settembre 2008, del ponte ciclopedonale sulla Brentella tra Caselle di Selvazzano e via Sette Martiri-Cave.

a Montegalda

• museo Veneto delle Campane c/o villa Colbachin
• parco e villa Fogazzaro-Colbachin

- Castello Grimani-Sorlini

longobardo - alto medioevo XIII-XVI e rifacimenti nel XVIII secolo

Probabilmente edificato dai Longobardi, a dominio di una sculdascia (ducato longobardo di confine), ebbe il suo momento di gloria durante le secolari guerre tra padovani e vicentini. Sotto le sue mura si combattè la 'guerra di Montegalda' con protagonisti di primissimo piano della storia medioevale: gli Scaligeri, Cangrande della Scala ed Ezzelino III 'il tiranno'.

Nel XVIII secolo viene parzialmente trasformato in villa residenziale e sul finire del settecento arricchito con affreschi di noti pittori locali.
Il castello è perfettamente conservato, privato.

Montegaldella

A poca distanza, sulla destra idrografica del Bacchiglione, si trova Montegaldella piccolo comune in epoca medioevale difeso da un castello assediato, ed abbattuto, durante la 'guerra di Montegalda'.
Ora il piccolissimo paese è caratterizzato da una grandiosa villa veneziana con ampio parco.

a Montegaldella

• villa Conti, Lampertico, Campagnolo, detta 'La Deliziosa'
• villa Ragona a Ghizzole

- toponimi Montegalda e Montegaldella

Montegaldella è diminutivo di Montegalda e si ipotizzano diverse derivazioni, le due più accreditate

• 'Monscalidae' o 'Monscalidulae' indicante una fonte termale calda;
• 'Motta Warda', indicante una altura. Motta (in italiano si direbbe mucchio, monticello, anche artificiale), è termine romano in questo caso ben adatto alla forma collinare e successivamente Warda (vardare=guardare) per l'esistenza di un presidio militare longobardo, una torre di avvistamento.

Altre ipotesi riferiscono di possedimenti legati ai nomi di famiglie romane o vicentine medioevali, oppure più stavaganti indicanti il 'Mons Gaudi', luogo ameno e di gaudio.

- raggiungere Montegalda

Da Vicenza si può arrivare a Longare, a Montegalda, direttamente in bicicletta percorrendo la bella pista ciclabile della Riviera Berica.
Da Padova, sempre in bicicletta, si possono percorrere gli argini del Bacchiglione tra Selvazzano e Cervarese Santa Croce.
Naturalmente, in automobile, si può arrivare da Grisignano di Zocco, uscita autostrada Milano-Venezia e dalla strada regionale Vicenza-Padova.

un giro in bicicletta tra le campagne di Montegalda, Montegaldella e Longare

Innanzitutto abbiamo la possibilità di percorrere la bella pista ciclabile, recentemente realizzata sugli argini del Bacchiglione, tra Cervarese Santa Croce, Montegaldella, Montegalda, Colzé e Longare. Un'opera meritevole ed interessante che ha anche il pregio di realizzare il tassello di collegamento ciclabile tra Vicenza e Padova restando sempre su ciclabili, sia pure in parte su strada sterrata. Serve anche a raccordarsi con la pista ciclabile ex ferrotramvia Vicenza-Noventa.
Mancherebbe il collegamento con Grisignano di Zocco (in realizzazione), dove confluisce (attualmente) la pista ciclabile Ostiglia, da Treviso a Pojana di Granfion Grisignano.

Possiamo compiere un ampio giro cicloturistico attorno alla bella campagna di Montegalda.
L'unico problema lo troviamo nei pressi di Ghizzole, si tratta in definitiva di destreggiarsi per un chilometro tra le rotonde degli svincoli della nuova autostrada A031 Valdastico-sud. Lo scopo di questo tratto di strada è di andare a visitare le ville e il bellissimo borgo di Costozza di Longare.
Incredibilmente splendida la campagna appena dietro i colli di Montegalda, dietro la villa Fogazzaro con grande parco, tra l'autostrada A4 (Milano-Venezia) e la provinciale Montegalda-Longare.

In dettaglio in percorso di quest'anello.

Dal ponte di Montegalda sul Bacchiglione, accanto alla piazza municipale, dirigere alla rotonda di Montegaldella.
Alla rotonda prendere la pista ciclabile sull'argine del Bacchiglione, direzione verso Longare (colli Berici) per giungere alle case Fontanelle.

Superato il gruppetto di case, si prosegue fino ad un altro gruppo di case dove si lascia l'argine svoltando a sinistra a raggiungere la chiesa di Ghizzole.
Poco oltre si attraversa il nuovo tratto di autostrada Valdastico, con tre grandi rotonde, all'ultima svoltare a destra per raggiungere la statale della Riviera Berica. Attraversata la statale si perviene a Costozza di Longare, dove conviene come minimo visitare la piazzetta con sottoportico e gli ingressi delle ville, quindi tornati alla chiesa di Costozza dirigere a Longare per la pista ciclabile.

Attraversato l'incrocio e la rotonda della statale (sottopasso) raggiungere la svolta di Secula, abbandonare la provinciale per Montegalda svoltando a sinistra.
Si prosegue fino a sovrappassare l'autostrada A31 (Valdastico Sud) e subito dopo il colmo lasciare la strada principale e svoltare a destra per via Croseron..
In mezzo ai campi si affrontano diverse curve e alcuni incroci, al primo (capitello) sinistra, al secondo e terzo destra, uscire sulla strada di Colzè che conduce al versante nord del piccolo gruppo collinare di Montegalda. Verso sinistra si prosegue lungamente nella bella campagna, attraversando anche l'Ostiglia (lavori per la pista ciclabile) fino ad avvicinarsi al gruppo collinare che si può aggirare a nord uscendo presso la chiesa nuova di Montegalda oppure (diramazione stradina ad una curva verso sinistra, via Fogazzaro) affrontarlo nel mezzo uscendo presso la villa Fogazzaro-Colbachin, museo delle campane e bellissimo parco-giardino.

pista ciclabile Cervarese-Montegaldella-Longare e giro cicloturistico attorno a Montegalda
dove	Cervarese Santa Croce, Montegaldella, Montegalda, Longare
park	vari (non vi sono problemi): Cervarese Santa Croce, Montegaldella, Montegalda, Longare
logistica	si può partire anche dal centro di Vicenza in bicicletta, percorrendo la pista ciclabile della Riviera Berica fino a Longare
motivi	paesaggistici, ricreativi
quando	tutto l'anno escludendo le giornate invernali più fredde e i giorni estivi più caldi
lunghezza	11 km pista ciclabile Cervarese-Montegaldella-Longare (solo andata), circa 25 km l'anello attorno a Montegalda
dislivello	nessuno, completamente pianeggiante
tempi	ore 0:30/1:00 per pista ciclabile Montegaldella-Longare (solo andata), 2 ore per l'anello attorno a Montegalda, soste escluse
orientamento	elementare per la pista ciclabile Montegaldella-Longare (in blu nella mappa), un po' complesso per il giro attorno a Montegalda (in giallo nella mappa)
segnaletica	nessuna, solo indicazioni stradali
quota	pianura, 30 metri circa
tipologia	pista ciclabile sterrata fondo ottimo, stradine asfaltate di campagna, qualche attraversamento di strade trafficate
difficoltà	turistica per tutti la pista ciclabile, facile l'anello attorno a Montegalda
pericoli	nessuno
ricoveri	bar ristoranti in tutti i paesi attraversati
nordic walking	molto adatta tutta la pista ciclabile Montegaldella-Longare
jogging	adatta tutta la pista ciclabile Montegaldella-Longare
carrozzine	qualche tratto vicino alla rotonda tra Montegalda-Montegaldella
carrettino portabimbi	sì con qualche minima difficoltà, specie nei tratti stretti di pista ciclabile e in qualche attraversamento stradale
mtb	adatta sia per la pista ciclabile Montegaldella-Longare che per l'anello attorno a Montegalda, è tuttavia più indicata la City Bike
bdc	adatta per l'anello attorno a Montegalda, è tuttavia più indicata la City Bike
cartografia	TCI 1:250.000
ricezione	segnale Gsm (telefono) sempre ottimo o sufficiente / segnale Gps ottimo
download	traccie Gps dell'escursione e itinerario interattivo con Google/Earth
ricognizione	varie, ultima ricognizione ottobre 2016
riferimenti
note	poco simpatici gli attraversamenti delle rotonde sullo svincolo autostrada A31 (Valdastico-sud) vicino a Ghizzole