Vicenza, città del Palladio
Binomio indissolubile, luogo dove il grande maestro ha lasciato una concentrazione enorme di opere che segnano il centro storico e fanno capolino in tutta la provincia.
Il Palladio, nome d'arte del maestro padovano, potè esprimere la sua genialità grazie ai potenti e magnanimi precettori in gara tra cultura e nobiltà.
Questo non deve tuttavia farci dimenticare l'impronta del reticolo romano lungo la Postumia e le strutture medioevali che caratterizzano la struttura cittadina, racchiusa tra il Bacchiglione ed il Retrone.
Non ebbe ruoli da primadonna nelle diatribe medioevali, schiacciata e conquistata a turno dai potenti signori delle città vicine: gli Ezzelini, i Carraresi, gli Scaligeri e perfino i Visconti.
Per poi 'donarsi' (1405) alla Serenissima Repubblica ed essere un ricco tassello dello 'Stato da Tera' Veneto.
Di quell'epoca turbolenta rimangono le imponenti mura scaligere che l'avvolgono.
Ma tra tanti padroni la città seppe sempre mantenere in certo distacco, utile a celare una vena di diffidenza se non di ostilità.
Città provinciale, forse, comunque altera e nobiliare.
E la piazza con l'imponente Basilica Palladiana, ma soprattutto le scenografiche illusioni del Teatro Olimpico, sono le icone che meglio di ogni altra cosa rappresentano l'anima di questa terra fortunata e bellissima.
Votata all'arte.
Non solo Palladio dunque.
Ma anche Scamozzi e poi i Tiepolo frescanti in quella architettonicamente semplice villa 'Ai Nani'.
Villa che per la sua posizione non lontana da 'La Rotonda' palladiana e per il ciclo pittorico rappresentante le mitologie del Tasso, massimo capolavoro di Giambattista Tiepolo e canto del cigno della pittura italiana, può essere definita la 'casa più bella del mondo'.
Vicenza è adagiata tra le ultime propaggini collinari dei Lessini e la catena montuosa dei Berici, dove domina il Santuario della Madonna di Monte Berico a contendersi, con Sant'Antonio a Padova, la fede dei Veneti.
principali momumenti
- Basilica di Monte Berico
- Piazza dei Signori, Piazza delle Erbe, Piazza delle Biade
- Cattedrale
- Teatro Olimpico (Palladio)
- Palazzo Chiericati (Palladio)
- Palazzo Leoni Montanari
- Palazzo Barbaran Da Porto (Palladio)
- Villa Valamarana 'ai Nani' (G.B.Tiepolo)
- Villa Almerico Capra 'La Rotonda' (Palladio)
- Abbazia di Sant'Agostino
- Abbazia di Santa Maria Etiopissa
- Chiesa dei Carmini
- Chiesa dei Servi
- Chiesa di Santa Caterina
- Museo Civico
- Museo del Risorgimento e della Resistenza
- Museo Naturalistico Archeologico
- Parco Querini
fotografie
approfondimenti