Abano Terme, giro cicloturistico dei santuari - due anelli
Abano Terme, Monterosso, Abbazia di Praglia, Chiesa di Tramonte, Villa dei Vescovi a Luvigliano, Chiesa di Torreglia Alta, Monastero di San Daniele, Santuario di Monteortone
Il primo anello è una breve e facile biciclettata adatta anche ai principianti.
Si praticano soprattutto piste ciclabili varie e stradine sterrate.
Naturalmente si può ritagliare ancora di più il breve percorso di circa 25 km, oppure allungarlo raggiungendo altre mete, tra le quali molto interessante sarebbe la chiesa di Torreglia Alta, ma la salita è più impegnativa.
Motivo dell'escursione la visita ad alcune chiese e santuari dell'area nord/est dei colli Euganei.
Tra questi l'importante Abbazia di Praglia, la chiesa di Tramonte, la villa dei Vescovi a Luvigliano, il monastero di San Daniele e il santuario di Monteortone.
Muovendo da
Abano Terme raggiungere la rotonda della tangenziale ovest da dove si dirama la strada per Monterosso.
Vi è una buona pista ciclabile che arriva fino all'incrocio del vialetto dove si svolta a destra per il
parco di villa Bembiana, dove si può sostare.
Si prosegue oltre il parco (sinistra primo incrocio) aggirando a nord il
colle Monterosso per stradella sterrata, per poi proseguire fino a sbucare sulla strada dei Colli (Padova/Teolo).
Attraversata la trafficata arteria si prosegue verso sinistra percorrendo la pista ciclabile fino all'incrocio per Praglia, si attraversa la strada e si percorre il viale raggiungendo l'
Abbazia di Praglia.
Breve sosta, fontana d'acqua.
Visitata l'Abbazia, si aggira tutto il muro di cinta per la stradina sterrata, nel mezzo della valletta a sud dell'Abbazia all'incrocio si svolta a destra, dopo il rettilineo che porta ad un grande cancello ai piedi del colle, svoltato a sinistra inizia la salita sterrata.
All'inizio è pedalabile, poi la salita si fa molto ripida e dal fondo molto sconnesso, la maggior parte dei pedalatori sarà costretta a scendere di sella e affrontare a piedi la breve rampa.
Si tratta di un centinaio di metri, o poco più, ben poca cosa quindi, per guadagnare l'incrocio del capitello di Tramonte.
Svoltare a sinistra a scendere verso la
Chiesa di Tramonte, suggestive le vedute panoramiche sull'Abbazia di Praglia, poco dopo si giunge alla chiesa di Tramonte.
Vale la pena una breve sosta alla bella chiesa.
In alternativa a questo tratto (tuttavia meno consigliabile, più faticosa e molto meno interessate), dal bivio nella campagna dietro Praglia svoltare a sinistra, raggingere la strada asfaltata, aggirare il colle e salire a Tramonte.
Da Tramonte si scende la bella e ombrosa strada tornantata (prudenza) e si raggiunge la strada principale.
Verso destra, all'incrocio dopo alcune bellissime ville antiche, inizia la bella e pedalabile (verso la fine un po' più ripida) salita al
Poggio Ameno, 'cima Coppi' (...a quota 100 metri) del giro.
Scollinato si scende velocemente (prudenza) alla volta di Luvigliano, dove si aggira tutta la mura di cinta di
Villa dei Vescovi (di Padova, ora del Fai) ed eventualmente si può visitare la famosa Villa.
Si prosegue per ritornare verso Tramonte, questa volta aggirando al piano a sud/est il Poggio Ameno.
Proseguire verso Monteortone, ma all'incrocio si ritrova una pista ciclabile sterrata, che volge nuovamente a sud costeggiando lungamente lo scolo Rialto, un canale di bonifica, fino a raggiungere un ponte ciclo-pedonale in legno.
Proseguire fino a raggingere la strada di Torreglia, qualche centinaio di metri sfruttando la pista ciclabile 'tipo marciapide' per giungere ai piedi del monte di San Daniele.
Entusiasmante e facile la salita dei tornanti per raggiungere il
Monastero di San Daniele proprio sulla cima della collina.
Chiesa e bar per il ristoro.
Ridisceso il colle, svoltare a destra e subito dopo a destra ad aggirare il colle alla volta di Monteortone.
Molto bello ed interessante il
Santuario di Monteortone, famosa la sorgente d'acqua.
Il ritorno a Abano Terme si effettua per la pista ciclabile.
Secondo anello, un po' più lungo e leggermente più impegnativo.
Ricalca, in buona sostanza, il primo anello, ma aggiunge la salita a Torreglia Alta e la variante per Villa Draghi a Montegrotto Terme.
Conviene partire dal comodo, grande, parcheggio dello stadio di Monteortone (località di Abano, dalla circonvallazione ovest).
Dalla rotonda nei pressi di Monteortone prendiamo
via Confine Monteortone, che aggira ad est il tondo 'panettone' del monte Ortone.
Usciamo quasi subito dal nucleo abitato e procediamo tra i campi fino ad un capitello della Madonna, la pedalata è già entusiasmante e tranquilla.
Proseguiamo verso destra e dopo un centinaio di metri dal capitello si dirama una stradella sterrata sulla sinistra, via Confini Monteortone Monterosso, davvero molto bella paesaggisticamente.
Giungiamo alla strada principale di Monterosso, la attraversiamo e raggiungiamo il bel
parco di villa Bembiana.
Come per il primo anello proseguiamo aggirando a nord il colle di Monterosso e raggiungiamo la Strada dei Colli (Padova-Teolo), dove proseguiamo per la pista ciclabile lungo la trafficata strada, quindi raggiungiamo la grande
Abbazia di Praglia.
Aggiriamo l'abbazia, saliamo al capitello di Tramonte e quindi scendiamo alla chiesa di
Tramonte (come per il pimo anello, un breve tratto da fare a piedi).
Scendiamo da Tramonte e saliamo al Poggio Ameno (sempre come per il primo anello), quindi scendiamo a
Villa dei Vescovi di Luvigliamo.
A questo punto lasciamo la traccia del primo anello e proseguiamo alla volta di Torreglia, dove nei pressi del noto stabilimento Luxardo prendiamo la strada che sale da Torreglia a Castelnuovo.
La salita si fa abbastanza impegnativa, frequentatissima di ciclisti (ed anche di auto e moto) ma, superato il ristorante "Mulino" e l'ingresso del
parco Cascatella Fonte Regina (si può facilmente raggiungere per una breve sosta), in breve raggiungiamo il grande tornante del Cimitero di Torreglia.
Lasciamo la strada principale e raggiungiamo la chiesetta di Torreglia Alta.
Scendiamo per la ripidissima, strettissima (chiusa al traffico), stradina di Mondonego.
Prudenza: pedoni e ciclisti in salita!
Sbuchiamo alla chiesa di Torreglia e in breve alla grande rotonda, dove svoltiamo a destra verso Galzignano Terme.
Dopo la tenuta Bernardi di via Commenda, e poco prima di raggiungere l'inizio della salita con i caratteristici tornanti, proprio dietro l'antica e nota
trattoria "Taparo", prendiamo sulla sinistra via Volti.
La strada è larga ed asfaltata, ma il traffico praticamente assente.
La strada è molto piacevole da pedalare e aggira al piede del versante nord tutto il lungo colle dei Regazzoni.
Poco prima di reimmettersi nella strada principale Montegrotto-Torreglia, prendiamo sulla destra un sentiero sterrato, dopo una sbarra diviene a tratti stretto, ed infine giungiamo all'ingresso di
Villa Draghi, altro luogo molto consigliabile da visitare (breve salita sterrata, frequentata ed eventualmente da farsi a piedi).
Attraversiamo la rotonda e prendiamo verso sinistra la pista ciclabile dei colli.
Seguendo sempre la pista ciclabile, lasciato Montegrotto, attraversato un ponte e belle campagne, giungiamo ad una zona industriale e quindi alla diramazione verso San Daniele.
Saliamo l'entusiasmante sequenza di tornanti che ci porta sul colle del
Santuario di San Daniele, dove possiamo anche fare una bella sosta al bar con una bella terrazza panoramica.
Scendiamo, prudenza i tornanti sono entusiasmanti, e aggiriamo ad ovest il colle per raggiungere
Monteortone, dove è consiglabile la visita al bel Santuario (attuamente lavori di restauro) e alla grotta della sorgente d'acqua calda.
Se vogliamo fare un giro ancora un po' più impegnativo in questa zona nord-est dei Colli Euganei, con numerosi tratti in comune con questi due facili anelli, prendiamo in considerazione anche questa pedalata:
Per un giro, completamente pianeggiante tra i Colli, la pianura euganea a nord dei colli e il fiume Bacchiglione, possiamo percorrere:
Il settore sud-est dei colli, contiguo a questo, possiamo conoscerlo con questa facile pedalata:
nelle foto
- parco di villa Bembiana a Monterosso
- colle di Monterosso da San Biagio di Teolo
- Abbazia di Praglia
- l'Abbazia di Praglia dal colle di Tramonte
- chiesa di Tramonte
- il colle di Monteortone e la pianura verso Abano Terme e Padova dal Poggio Ameno
- Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia
- la chiesa del Monastero di San Daniele
- il Santuario di Monteortone