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Schiara, Gusela del Vescovà dal Pian dei Gat

monte Schiara, Val Vescovà, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi

salita al rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat, val Vescovà monte Schiara

Si tratta di uno dei classici accessi ad un importante rifugio delle Dolomiti Bellunesi.
Il rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat (m.1.300), sul versante nord della Schiara (m.2.563), si trova in Comune di Sedico e si raggiunge partendo dal fondovalle del Cordevole tra le località di 'La Stanga' e di 'La Muda', chiari riferimenti ai luoghi di sosta delle diligenze lungo la strada per Agordo.

rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat, Schiara Val Vescovà Allo sbocco dell'orrido della Val Vescovà vi è un piccolo parcheggio lungo la strada.
Saliamo una ripida scalinata e, poco dopo, un vertiginoso ponticello ci permette di attraversare la profonda forra del Vescovà.
Il sentiero prende a salire sempre molto ripido e sostenuto, non vi sono tratti di tregua.
Seguiamo sempre la traccia principale, tralasciando alcune tracce secondarie che porterebbero a posti insidiosi, viste le pareti e le forre circostanti.

Dopo un buona faticata si esce sulla stradina sterrata che sale al rifugio.

In alternativa si può salire, sebbene il percorso sia meno interessante e più lungo, seguendo tutta la stradina che parte in loc. Costa dei Pinei poco prima di La Muda, sempre lungo la statale Agordina (cartelli indicatori e segnavia Cai).

Ora seguiamo l'ombrosa la stradina che con numerosi tornanti, tra alte pareti rocciose e il fondo della valle, conduce senza errori alla bella radura dove la valle si apre e dove si trova il rifugio Furio Bianchet.

Il panorama è monopolizzato dal versante nord della Schiara con l'evidente monolite della Gusela del Vescovà (gusela=ago) che prende il nome proprio da questa vallle.

Dal rifugio sono possibili alcune escursioni, tutte molto-molto impegnative.
Ovviamente la salita alla base della Gusela, da dove si può proseguire per l'impegnativa ferrata "Berti" alla volta della cima della Schiara, discesa verso forcella Marmol per la cresta rocciosa molto aerea, impressionante ma non difficile e senza attrezzature.
Altra escursione, lunghissima, è per la Varetta e il monte Talvena.

Naturalmente, il rifugio Bianchet è conosciuto, e frequentato, soprattutto dai percorritori dell'Altavia delle Dolomiti n. 1 (da Braies a Belluno), che vogliono evitare la discesa al rifugi VII Alpini per l'impegnativa ferrata del Marmol.
Effettivamente la ferrata del Marmol è un percorso attrezzato davvero molto impegnativo, con tratti espostissimi ed impressionanti scalette nel vuoto. Difficoltà un po' esagerata rispetto alle difficoltà del resto dell'Altavia e costringe a portarsi dietro per tutto il trekking attrezzatura e kit completo da ferrata.
E' una ferrata dove non si può scherzare e improvvisare, è solo per escursionisti preparati a questo genere di percorsi dolomitici.
Da notare anche che la tratta (tappa) dal rifugio Pian de Fontana al VII Alpini è notevolmente lunga. Lungo la ferrata Marmol vi è anche un bivacco fisso 'a botte' in bellissima posizione panoramica su di una cengia rocciosa. Decisamente una tappa molto, ma molto impegnativa, attenzione anche alle condizioni meteo.

La salita al rifugio Bianchet si può fare anche in mountain bike partendo dal fondovalle della val Cordevole, seguendo ovviamente tutta la stradina sterrata.
E' una salita dura e continua, ma non impossibile, vi sono numerosi tornanti tuttavia non vi sono tratti di respiro. Il fondo sterrato è sostanzialmente buono, tranne qualche tratto sassoso.
Otto chilometri e ottocento metri di dislivello, fate i vostri conti...

rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat in val Vescovà, versante nord monte Schiara

rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat, Schiara Val Vescovà

vie alpinistiche e percorsi attrezzati (ferrate) del monte Schiara

Vie e Ferrate sul monte Schiara Vie e Ferrate sul monte Schiara Vie e Ferrate sul monte Schiara
Rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat in Val Vescovà nel versante nord del monte Schiara, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi Rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat in Val Vescovà nel versante nord del monte Schiara, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi Rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat in Val Vescovà nel versante nord del monte Schiara, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi Rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat in Val Vescovà nel versante nord del monte Schiara, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi Rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat in Val Vescovà nel versante nord del monte Schiara, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi Rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat in Val Vescovà nel versante nord del monte Schiara, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi Rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat in Val Vescovà nel versante nord del monte Schiara, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi Rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat in Val Vescovà nel versante nord del monte Schiara, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat, Schiara Val Vescovà
salita al rifugio Furio Bianchet al Pian dei Gat, val Vescovà monte Schiara
doveParco Nazionale Dolomiti Bellunesi, gruppo della Schiara
parkstatale Agordina dopo la Stanga (m.470) - coord. N.46°13'38.4" E.12°16'5836"
in alternativa più avanti, nei pressi di La Muda, all'inizio della stradina (cartelli segnaletici)(chiusa al traffico) che sale al rifugio
montemonte Schiara, versante nord, val Vescovà affluente di sinistra del Cordevole
luoghival Cordevole, val Vescovà, versante nord del monte Schiara (m.2.563)
motivinaturalistici, sportivi, paesaggistici
quandodalla tarda primavera a tutto l'autunno fino alle prime nevicate
lunghezza7 km + 7 km a/r
dislivello800 m
tempi2:30 ore andata in salita, 1:30 ritorno in discesa, soste escluse
orientamentobanale
segnaleticasegnaletica Cai
quotamin.m.470 parcheggio statale Agordina / max.m.1.300 rifugio Bianchet
tipologiasentiero/scorciatoia ripido poi stradina sterrata, tutta stradina sterrata partendo da La Muda
difficoltàescursionistico (Cai=E) facile
impegnoIIF=3 (indice impegno fatica min.1~max.10)
esposizionenessuna, solo impressionante l'attraversamento del ponticello sul canyon
pericolinessuno in condizioni ottimali, fino al rifugio, prestare comunque attenzione per alcuni passaggi su profondi canaloni e canyon
ricoveririfugio Bianchet, affiliato Cai
nordic walkingadatto, impegnativo, percorrendo tutta la stradina sterrata compreso il tratto iniziale da La Muda, evitando il ripido sentiero/scorciatoia
joggingcome per il nordic walking
ciaspolebassa quota fino al rifugio, rare le condizioni ottimali fino al rifugio, comunque sconsigliabile
mtbsalita impegnativa, ma fattibile, senza particolari problemi
ricezionesegnale Gsm (telefono) scarso o assente / segnale Gps scarso lungo la profonda vallata, poi buono dal rifugio in su
downloadtraccie Gps dell'escursione e itinerario interattivo con Google/Earth
ricognizioneagosto 2017
cartografiafoglio n.024 Prealpi e Dolomiti Bellunesi - Tabacco 1:25.000
gps walk nw jog Climb ciaspe mtb parks
noteLa discesa dal rif.Bianchet a La Muda in Val Cordevole, viene principalmente effettuata dai percorritori dell'Altavia n.1 delle Dolomiti, per evitare l'ultima tappa, molto impegnativa, che comporta l'attraversamento della Schiara percorrendo la ferrata del Marmol in discesa
informazionisentieri e rifugi gruppo Schiara-Pelf-Serva
riferimentiCai sezione di Belluno