giro cicloturistico tra Montegrotto Terme, Battaglia Terme, Pernumia, Conselve, Bovolenta, Casalserugo, Due Carrare
Park villa Draghi di Montegrotto, pista ciclabile dei Colli Euganei, pista ciclabile del canale Battaglia,
castello del Catajo, Battaglia Terme e museo della navigazione fluviale, Palù di Pernumia, Vecchio Molino di Pernumia,
Pernumia, San Pietro Viminario, Conselve, Terrassa Padovana, Santuario Madonna della Misericordia, Arzercavalli,
Bovolenta, argine sx Bacchiglione-Roncajette, Casalserugo, Bertipaglia, ponte Cagnola, Pontemanco, Carrara San Giorgio,
Castello di San Pelagio museo dell'aria e del volo, Montegrotto Terme
Un ampio giro cicloturistico alla scoperta del vasto tratto di pianura a sud di Padova, racchiuso dai Colli Euganei, segnato dal Canale Battaglia, il fiume Bacchiglione-Roncajette e la campagna del Conselvano.
Lasciamo l'area termale e dei colli vera e propria, molto più conosciuta e frequentata, per inoltrarci lungamente nella profonda campagna padovana.
Vi sono scorci e luoghi molto interessanti, in particolare al Castello del Catajo, a Battaglia Terme, a Pontemanco, al Castello di San Pelagio, tuttavia in una ottica più ampia e paesaggistica non dobbiamo cercare cose particolarmente spettacolari.
Si tratta assaporare il pedalare in modo molto tranquillo e facile, occasione per pensare e meditare sui cambiamenti del XX secolo stimolati dalla vista di antiche dimore, anche in grave stato di abbandono, barchesse contadine, ville prestigiose, villette di arricchiti, qualche capannone.
Soprattutto possiamo valutare, a volte anche con un filo di tristezza e rammarico, sull'evoluzione psico-sociale avvenuta in modo così tumultuso sull'identità contadina e della campagna veneta.
Il territorio del complicato sistema idrico e incroci di canali attorno a Bovolenta, è stato il protagonista dell'alluvione dell'ottobre 2010, allorquando vennero allagate le aree artigianali e i capannoni.
L'anello cicloturistico può essere 'modulato' e ridotto a piacere in diversi tratti.
Dal punto di vista pratico la soluzione più consigliabile è partire dal parcheggio di Villa Draghi a Montegrotto Terme, ma è valida anche la soluzione di partire dal Castello di San Pelagio.
In questo secondo caso, al Ponte Mezza, possiamo evitare di raggiungere Montegrotto, seguendo la pista ciclabile sull'argine del Canale Battaglia puntando direttamente al Castello del Catajo.
più in dettaglio
Dalla rotonda di Villa Draghi a Montegrotto prendiamo la pista ciclabile dell'Anello dei Colli Euganei, lungo il canale in direzione est.
La seguiamo fino a raggiungere il
Castello del Catajo, quindi le chiuse del Pigozzo e in breve il ponte pedonale di Battaglia Terme.
Attraversato il canale proseguiamo con cautela lungo la trafficata statale e prendiamo la prima strada a sinistra, dove tra le case di quartiere possiamo raggiungere il
Museo della Navigazione Fluviale (digressione evitabile).
Ritornati sulla strada statale in poche centinaia di metri raggiungiamo la Chiesa e dopo poche decine di metri, a sinistra, imbocchiamo la strada tra incombenti palazzi e che subito esce dal paese e costeggia un canale, dove possiamo vedere sul lato opposto il Museo della Navigazione.
Continuiamo lungo il canale sottopassando l'autostrada, quindi possiamo optare per seguire via Palù di Sopra, per stradina sterrata, e con un ampio giro raggiungiamo il caratteristico ristorante 'Al Vecchio Molino' di Pernumia.
Proseguendo per la stradina, oppure anche attraversando il ponticello del ristorante, dirigiamo alla volta di Pernumia.
A Pernumia interessante visitare villa Maldura e non può mancare una sosta al Parco della villa (giardino pubblico quasi sempre aperto, entrata sulla strada laterale di San Pietro Viminario).
Ci aspetta un lungo tratto 'di trasferimento' un po' meno interessante di quanto percorso fino a qui, tra vaste estensioni terriere ben coltivate, case antiche, case nuove, ville e villette e qualche capannone.
Per strada provinciale, non ecessivamente trafficata, raggiungiamo San Pietro Viminario, quindi il grosso centro di Conselve.
Attraversato il paesotto volgiamo per Terrassa Padovana e andiamo al Santuario della Madonna della Misericordia, per una breve visita.
Possiamo proseguire direttamente alla volta di Bovolenta, ma preferiamo ritornare all'incrocio di Terrassa e raggiungere il piccolo paese di Arzercavalli.
Giunti a Bovolenta, attraversiamo tutti i ponti sui canali e raggiunto l'argine nord (sinistra idrografica) del Bacchiglione Roncajette, prendiamo (sinistra) la stretta stradina asfaltata che risale il fiume Bacchiglione fino al ponte dove, attraversato il fiume, raggiungiamo Casalserugo.
Attraversiamo tutto il paese, passiamo davanti all'antico Casale di Ser Ugo (dal quale il nome del paese), dopo il cimitero arriviamo all'antica Pieve di San Martino a Ronchi Vecchia.
Segue un tratto molto interessante, per stradine asfaltate di campagna, dove arriviamo fin quasi Bertipaglia e passiamo tra antiche case e ville immerse in bellissimi parchi.
Raggiunta la provinciale di Cagnola, verso sinistra seguendo una bella pista ciclabile raggiungiamo il ponte di Cagnola.
Dirigiamo verso ovest seguendo la stradina asfatata dell'argine nord del canale e raggiungiamo il bel borgo di Pontemanco.
Da Carrara San Giorgio, oltre la chiesa verso destra prendiamo la strada di Figaroli, sovrapassata l'autostrada giungiamo al Castello di San Pelagio, Museo dell'Aria e del Volo, ricco di riferimenti storici, famoso per essere stato la base del volo di Gabriele D'Annunzio su Vienna.
In breve, per la strada principale, raggiungiamo Ponte Mezza, sull'argine del Canale Battaglia, e dirigiamo per Montegrotto Terme.