giro in bicicletta da Valli Mocenighe lungo gli argini dei fiumi Frassine, Fratta-Gorzone e dell'Adige
Due ampi giri, concatenabili in un'unica escursione, tra le vastissime campagne estensive a sud di Este e Montagnana (Padova) e fino agli argini del fiume Adige verso l'area polesana.
E' l'antica zona d'influenza dell'
abbazia camaldolese di Carceri e dell'
abbazia bendedettina della Vangadizza di Badia Polesine.
Terreno paludoso fino a non molti anni fa creato dalle 'rotte' e dai capricci del grande fiume Adige.
Le ultime paludi sono state bonificate ad inizio novecento e lungo gli argini si possono vedere numerose idrovore ed edifici di 'archeologia industriale'.
Nel mezzo il piccolo 'paese' (praticamente solo la chiesa e un'osteria) di Valli Mocenighe, zone di grandi latifondi terrieri.
Si tratta di una delle aree meno abitate del Veneto, pochissime le case, misere e lontane le piccole borgate, molte le case vecchie ed in abbandono.
Un paesaggio molto simile alle più note Valli Grandi Veronesi, non molto lontane, e alle grandi estensioni terriere sul Delta del Po.
Se non si parte da Este, o da Badia Polesine, conviene fare base logistica a Valli Mocenighe o a Piacenza d'Adige.
Concatenando i due giri (oltre 60 km.) conviene fare il tratto da Tre Canne a Piacenza d'Adige passando per Balduina (la grande discarica di Sant'Urbano), senza ripetere l'argine tra Valli Mocenighe e Tre Canne.
anello est, Valli Mocenighe - Tre Canne, Bosco Lavacci, Vescovana, Sant'Urbano
Dal ponte sul Fratta a Valli Mocenighe prendere l'argine sinistro-est (sterrato) che conduce alla grande idrovora, svoltato a destra la strada è asfaltata fino a Tre Canne (botte di sorpasso del fiume Frassine).
Attraversare la strada e proseguire per l'argine destro (sterrato) fino all'incrocio di fiumi di Carmignano, svoltare verso Este (nord), appena dopo il secondo ponte svoltare per l'argine (sterrato e più avanti erboso) di Mortisia, affiancato dal 'Bosco dei Lavacci'.
Arrivati al ponte di Vescovana, si svolta a destra e si raggiunge il paese.
Vasto parco ottimo per una sosta.
Proseguire sull'argine dello 'Scolo Santa Caterina' alla volta di Sant'Urbano, che si raggiunge con una breve deviazione.
Ritornati sull'argine (in parte sterrato) lo si segue integralmente fino al congiungimento a Tre Canne.
Eventualmente, poco prima di Tre Canne, sulla sinistra si dirama la strada 'via Laghetto' per Balduina e Piacenza d'Adige.
anello ovest, Valli Mocenighe - Minotte, Castelbaldo, Masi, Badia Polesine, Piacenza d'Adige
Dal ponte sul Fratta a Valli Mocenighe prendere l'argine sinistro-ovest (sterrato) che conduce alla grande idrovora Vampadore, si prosegue lungo l'argine e dopo alcune vecchie case in abbandono si sbuca su di un rettilineo asfaltato.
Svoltare a sinistra a raggiungere il capitello di Barbariga e successivamente il minuscolo paese di Minotte.
Proseguire per la strada principale per Castelbaldo, arrivati alla provinciale (un po' di traffico) svoltare a sinistra, attraversare il ponte sul Fratta e proseguire fino alla prima stradella asfaltata che si dirama verso destra e percorrerla tutta fino ad un incrocio a 'T'.
Qui si potrebbe giungere anche lungo l'argine destro-ovest dal ponte sul Fratta.
Un lungo rettilineo (sterrato e asfalto) e si giunge all'incrocio della provinciale Terrazzo-Castelbaldo dove si svolta a sinistra verso Castelbaldo.
Dopo un breve tratto, caratterizzato da una controcurva davanti a due case, sulla destra si dirama un tratturo che conduce all'alto argine dell'Adige.
Si segue integralmente la buona strada sterrata sopra l'argine dell'Adige, si attraversa la strada di Masi al ponte di Badia Polesine, consigliabilissima la breve digressione per la bella cittadina, quindi ancora argine solitario fino a Piacenza d'Adige.
Parte di questo giro (anello ovest e collegamento Este-Badia) ricalca il percorso cicloturistico "
Giro delle Città Murate", Montagnana, Bevilacqua, San Salvaro, Vighizzolo, Este.
collegamento ciclistico in mountain bike da Este a Carmignano di Sant'Urbano lungo gli argini del fiume Frassine
Un interessante percorso in bicicletta che da Este conduce a Carmignano, tra Sant'Urbano, Vighizzolo d'Este e Villa Estense e s'innesta nelle stradine lungo gli argini dell'oasi naturalistica del Bosco dei Lavacci.
Si può partire dal centro di Este, scendere in direzione della statale per Montagnana dove, ai margini della città, si trova il ponte sul Frassine caratterizzato dalla bellissima
torre del castello marchionale.
Si segue integralmente l'imponente l'argine.
Il percorso è segnalato dai cartelli della Provincia di Padova, ma non sono chiarissimi e più volte vi sono dubbi di orientamento.
S'interseca anche la nuova superstrada Montagnana-Monselice.
Tratti di argine sono spesso erbosi, con l'erba anche molto alta che crea difficoltà alla pedalata e, a volte, li rende impraticabili.
Si può comunque scendere dall'argine e percorrere le sottostanti stradine asfaltate comunali.
In tutto sono trenta-quaranta chilometri, a seconda di eventuali varianti e/o la percorrenza di interessantissimi percorsi (cartelli didattici segnaletici) nella zona del Bosco dei Lavacci.
Per il ritorno, oltre a ripercorre gli argini, si può optare per le stradine comunali che congiungono i vari borghi e case sparse nella campagna.
Interessante la cinquecentesca chiesa di Santa Maria Assunta del Pilastro.
Questo percorso può anche essere utilizzato come collegamento da Este per i due percorsi lungo il canale Fratta-Gorzone (descritti sopra).
collegamento ciclabile da Este a Badia Polesine passando per l'ex Abbazia Camaldolese di Carceri
Il percorso, tutto su strade asfaltate intercomunali a basso traffico e un tratto sterrato lungo l'argine dell'Adige (evitabile per la provinciale), permette il collegamento tra Este e Badia Polesine.
In questo modo si mettono in comunicazione, in maniera adatta alla bicicletta, gli itinerari padovani lungo il Canale Bisatto (
anello ciclabile dei Colli Euganei), i collegamenti ciclabili con
Montagnana-Legnago, e i percorsi ciclabili lungo gli
argini dell'Adige (Verona-Rosolina).
E' quindi un importante tassello nella rete di percorsi ciclabili della bassa padovana, che fanno capo ai Colli Euganei e al fiume Adige.
Parte di questo giro è interessato dal percorso cicloturistico "
Giro delle Città Murate", Montagnana, Bevilacqua, San Salvaro, Vighizzolo, Este.
per le foto vedi
collegamento cicloturistico, su strade asfaltate tra Este, Carceri, Vighizzolo d'Este, Piacenza d'Adige e Badia Polesine |
riferimenti | Este, Badia Polesine |
parcheggio | parcheggi vari a Este e a Badia Polesine |
treno+bici | no - stazione ferroviaria importante a Monselice |
difficoltà | facile, pianeggiante |
mete principali | Este, Carceri, Piacenza d'Adige, Badia Polesine |
orientamento | facile |
segnavia | nessuno |
tempi | 2 ore |
lunghezza | 29 km. circa |
dislivello | totalmente pianeggiante |
caratteristiche | percorso su strade locali di campagna |
fondo stradale | asfalto da Este a Balduina, argine sterrato dell'Adige da Balduina, Piacenza d'Adige, ponte di Masi (evitabile su provinciale asfaltata) |
traffico | pesante negli attraversamenti di Este, leggero per Carceri, scarso fino a Balduina (ma camions dei rifiuti per la discarica), assente sugli argini sterrati o medio sulla provinciale per Masi-Badia |
bicicletta | city bike, cicloturismo |
carrettino portabimbi | sì con prudenza |
bagagli/borse | adatto |
nordic walking | adatto l'argine del fiume Adige |
jogging | molto adatti i tratti di argine dell'Adige |
roller | no |
cartografia | Veneto - Touring Club Italiano - 1:200.000 |
ricognizione | giugno 2008 e varie altre |
download | traccia Gps e Google/Earth dell'escursione |
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