city bike, giro cicloturistico: Palazzina, Tessara, Tavo, Torre di Burri, Cocche
Spesso si cercano mete lontane, valenze tecniche impegnative, luoghi naturalistici o storici importanti, e altrettanto spesso si dimentica che alle porte di casa possiamo percorrere, magari semplicemente con la bicicletta di tutti i giorni, itinerari di un certo interesse, senza estremizzazioni o chissa quali valori superiori.
Questo giretto in bicicletta, nell'alta padovana tra i fiumi Brenta e Tergola, ne è un esempio.
E' perfino incredibile credere che alle porte di Padova, con il territorio apparentemente invaso di capannoni e centri commerciali, con strade trafficatissime e automobili infestanti, si possano percorrere stradine secondarie tranquille, territorio ancora agricolo ed anche vedere importanti monumenti storici che hanno segnato profondamente la trimillenaria civiltà di questi paesi un tempo a vocazione esclusivamente agricola, fin dall'epoca romana quando queste erano le terre più ricche e coltivate dell'impero.
L'anello cicloturistico, tecnicamente poco più che una passeggiata in bicicletta, è un po' complesso per l'orientamento, richiede un minimo d'impegno nel ricercare la strada tra i mille incroci.
Molto indicato utilizzare la traccia Gps, in alternativa è necessaria una carta dettagliata della zona.
Partendo dall'
area naturalistica-ricreativa del fiume Brenta loc. Palazzina a Pieve di Curtarolo, dirigere verso valle (sud-est) lungo un tratturo che costeggia il fiume Brenta. Belle vedute naturalistiche sul fiume.
Usciti ad una stradina asfaltata e proseguito tra alcune case si perviene al sottopasso della statale Valsugana per raggiungere la piazza di Curtarolo, dove superate le scuole si giunge all'antico
Oratorio Francescano.
Si prosegue per una bella pista ciclabile sterrata per raggiungere il
santuario della Madonna di Tessara, lungo il fiume Brenta.
Proseguire per strade locali, attraversare la provinciale Arsego-Vigodarzere, e raggiungere Tavo di Vigodarzere.
Dopo la chiesa si continua lungamente per strade secondarie, con diversi incroci non facili da interpretare per l'orientamento, per arrivare a Campodarsego, nei pressi del ponte sul Muson dei Sassi.
Ora si segue verso monte (nord) il
"Cammino di Sant'Antonio" (il pellegrinaggio da Camposampiero a Padova), per la bella ciclabile sterrata sull'argine del Muson lungo l'area denominata Bosco del Vescovo per il fatto che nel medioevo vi erano vaste proprietà vescovili, fino a raggiungere l'evidente Torre di Burri, la struttura di sostegno del groviglio di acque del Tergola e Muson, sul ponte accanto ad una antica villa con oratorio.
Da qui ci si può raccordare con la
pista ciclabile lungo la Tergola, oppure proseguire per il il
"Cammino di Sant'Antonio" verso Camposampiero, entrambe interessanti da percorrere magari riservandole per un'altra uscita in bici.
Da Torre di Burri per strada interna si raggiunge San Giorgio delle Pertiche, con la piazza caratterizzata dall'antica torre del castello, ora torre campanaria.
Proseguire accanto alla chiesa passando sotto un grande edificio e poi accanto gli impianti sportivi, raccordare stradine che intersecano l'
ex ferrovia Treviso-Ostiglia, superare la provinciale Arsego-Villa del Conte e il ponte sul torrente Piovego e raggiungere il piccolo borgo di Cocche di Arsego.
Ora alla volta di Marsango, Sant'Andrea e
Pieve di Curtarolo, svoltando eventualmente per via IV Novembre, via Sant'Andrea e raggiungere Pieve di Curtarolo.
In questo tratto si può percorrere la
pista ciclabile dell'Ostiglia.
Per la strada dietro la chiesa di Pieve si raggiunge nuovamente l'area ricreativa Palazzina.
Si può compiere un bel giro dal chilometraggio ridotto rimanendo sempre nell'ambito del Comune di Curtarolo, corrispondente alla 'Marcia del Carmine' (luglio, sagra paesana di Pieve di Curtarolo).
La passeggiata in bici (o anche a piedi in questo caso) è comunque molto interessante, specie nell'attraversare la campagna di Sant'Andrea e Risare ed anche verso loc. Poncia.
Il tratto tra il Santuario di Tessara, Curtarolo e Palazzina di Pieve, nei pressi del fiume Brenta, è lo stesso dell'itinerario più ampio, ed è molto bello.
nelle foto
- area ricreativa Palazzina di Pieve di Curtarolo
- il fiume Brenta a Curtarolo
- l'oratorio di San Francesco a Curtarolo
- il santuario della Madonna di Tessara a Santa Maria di Non di Curtarolo
- Tavo di Vigodarzere
- sostegno Tergola-Muson a Torre di Burri di San Giorgio delle Pertiche
- oratorio di Torre di Burri di San Giorgio delle Pertiche
- campanile e chiesa parrocchiale di San Giorgio delle Pertiche
- oratorio di Cocche di Arsego di San Giorgio delle Pertiche
Pista Ciclabile in Sinistra Brenta
E' percorribile una pista ciclabile tra il Ponte sull'Ostiglia (ciclabile) del Brenta e Ponte Vigodarzere (Anello Fluviale di Padova) che permette il collegamento tra vari itinerari ciclabili in sinistra Brenta.
Il percorso si svolge tra Pieve di Curtarolo, Curtarolo, Tessara, Tavo, Ponte di Limena e Vigodarzere.