una prima conoscenza: il giro completo del monte Pelmo |
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- partenza: forcella Staulanza (1.773) sulla strada Val Zoldana - Alleghe - percorso: rifugio Città di Fiume, forcella Forada (1.980), forcella d'Arcia (2.470), rifugio Venezia (1.947) - difficoltà: ripidi e grandiosi canaloni ghiaiosi nell'attraversamento della forcella Val d'Arcia possono creare qualche difficoltà ad inizio stagione se innevati - tempi: ore 5:00/8:00 complessivamente per l'anello completo, soste escluse |
vedi: relazione e fotografie del giro completo del Pelmo-Pelmetto |
salita alla cima del Pelmo (3.168) per la via normale |
Solo per escursionisti esperti ed allenati, accompagnati da guida o da un alpinista. La via normale, pur non presentando difficoltà alpinistiche di rilievo, porta ad una delle "grandi" cime dolomitiche e come tale va trattata con estremo rispetto. Si percorre la famosa "cengia di Ball", lunga quasi 1 km., sempre molto stretta (1 metro e anche meno), insidiosa (specie in caso di rientro con il non improbabile brutto tempo) e con una esposizione mozzafiato. Diversi i punti delicati ed insidiosi. Il passaggio più delicato è il noto "passo del gatto" e la cengia per cinque-sei metri è sbarrata da una sporgenza, dove è necessaria l'assicurazione a corda (numerosi incidenti mortali). Anche nella parte alta vicino alla cima vi sono tratti difficoltosi, nonché faticosi, quasi sempre innevati. La cresta finale è impressionante con visioni incredibili sulle creste laterali dell'anello di cima, sottili come paraventi, e presenta un passaggio impressionante espostissimo, ma non difficile, dove si salta una piccola spaccatura aperta sull'abisso della parete nord (quasi mille metri di verticalità sotto i piedi). La discesa può essere perfino più insidiosa, sfiancanti le gradinate centrali e tutto il canalone ripidissimo dal fondo roccioso e ghiaioso. Da riservare estrema concentrazione e attenzione nell'attraversare il 'passo del Gatto' e, data la stanchezza, diviene difficile anche l'ultimo passaggio esposto lungo la cengia. Senza tema di smentita: è la più solenne vetta Dolomitica. - tempo di salita dal rifugio Venezia: 3-5 ore + 2-3 per la discesa. - dislivello: 1.250 metri. |
bibliografia Pelmo e Destra Boite, Dolomiti Dolomiten Dolomites | ||
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titolo | autore | edizione |
Selva, il Pelmo e la cengia di Grohmann | E.Majoni | 2013 - Union Ladina de Selva |
Per la conoscenza del gruppo Pelmo-Croda da Lago | M. Del Longo, G.B.Pellegrini | 2012 - Fondazione G.Angelini |
Il Bosconero - 30 itinerari per escursionisti e alpinisti | V. De Zordo | 2011 - Tamari Montagna |
La Val di Zoldo - Itinerari escursionistici | P.Bonetti, P.Lazzarin | 2009 - Cierre Edizioni |
Dolomiti, Arrampicare a Cortina e dintorni | M.Bernardi | 2009 - Athesia Bolzano |
Sentieri facili nel territorio della Comunità Montana Cadore Longaronese Zoldo | autori vari | 2008 - Comunità Montana |
Fra Pelmo e Civetta La montagna attraverso lo sguardo di Giovanni Angelini | G.Angelini | 2006 - Fondazione G.Angelini |
Pelmo d'altri tempi | G.Angelini | 2000 - Nuovi Sentieri |
Escursioni Val di Zoldo | P.Lazzarin, P.Bonetti | 1997 - Cierre Edizioni |
Dolomiti della Val di Zoldo | C.Berti, P.Sommavilla | 1996 - Panorama Trento |
Pelmo e Dolomiti di Zoldo | G.Angelini, P.Sommavilla | 1983 - Cai-Tci, Guida ai Monti d'Italia |