conoscere Treviso |
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cronologia storica generale città di Treviso dal medioevo all'ottocento | |
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Alla caduta dell'impero romano segue l'oscuro periodo segnato delle invasioni dei Visigoti, Unni, Ostrogoti e Longobardi, che sfruttarono le infrastrutture romane e le vie stradali, prima tra tutte la via Postumia, per inoltrarsi nelle fertili campagne lasciate all'incuria dal collasso culturale e demografico romano. Solo verso il mille si avviò un lento processo di bonifica ad opera principalmente delle comunità di Benedettini, riuniti in monasteri sparsi nelle campagne e dediti all'agricoltura. Un processo di trasformazione che porterà alle sanguinose signorie feudali e sfocerà nella breve e splendente stagione delle città comunali, prima di 'donarsi' al dominio della Serenissima che scorrerà in quattrocento anni di pace e relativo benessere. Gli ultimi due secoli vedono la corsa a depredare queste terre 'ricche' con le campagne napoleoniche, il regno Lombardo-Veneto, le disastrose guerre d'Indipendenza, o meglio di conquista, dei Savoia sfociate nel regno d'Italia. Una specie di sfruttamento coloniale che restituisce miseria, pellagra ed il grande dramma dell'emigrazione ottocentesca sul quale si abbatte un dramma ancor più terribile. La Grande Guerra, vissuta principalmente sulla pelle e sulle terre trevigiane e vicentine e Venete, Trentine, Friulane e Giuliane. | |
data | avvenimento |
1214 | Il 19 maggio, a Treviso, si tiene la festa del 'Castello d'Amore' alla quale partecipano i rampolli delle potenti famiglie feudali delle città di pianura e gli Ezzelini. Finirà in una memorabile rissa che verrà ricomposta a Venezia. Ma gli odi e le vendette coveranno a lungo e saranno pretesto per massacri, rapimenti di spose e fanciulle e relative controvendette per decenni tra le famiglie degli Ezzelini, i Camposampiero (quasi sterminati dai cugini Ezzelini), gli Estensi, i Carraresi, i Caminesi, i Collalto. Un torneo goliardico di baldanzosi giovanotti che influirà in maniera decisiva le scelte e gli equilibri politici dei secoli successivi. |
1216 | Trevigiani e Padovani, alleati, tentano l'assalto a Chioggia, ma subiscono la disfatta nei pressi della Torre di Bebbe, con i veneziani capitanati da Marco Caco. Da qui il famoso detto veneto 'Ai tempi de Marco Caco'. |
1259 | Muore, nei pressi di Milano, Ezzelino III da Romano, il Tiranno, colui che più di tutti influenzò i destini dei Comuni veneti e l'impostazione storica che ancor oggi viviamo. Pochi mesi dopo, con uno stratagemma e l'assedio del castello di San Zenone, viene orrendamente massacrato Alberico, fratello dapprima in contrasto e poi alleato di Ezzelino, e con esso tutta la famiglia, infanti compresi. > vedi storia degli Ezzelini dal 1000 al 1260 |
1306 | Muore Gherardo da Camino che resse la città per 22 anni. |
1313 | Nuovi statuti Comunali. |
1327 | Guecello Tempesta, signore di Noale e Avogaro del Vescovo, dopo un turbolento periodo s'impossessa della città con una sanguinosa azione. |
1329 | Cangrande della Scala conquista trionfalmente Treviso (18 luglio) accordandosi con Gueccello Tempesta al quale, in cambio, riconosce la signoria di Noale. |
1329 | Il 22 luglio, quattro giorni dopo la conquista di Treviso, muore per complicanze febbrili Cangrande, la più grande e discussa figura di quello scorcio storico. Ufficialmente per una violenta colica dovuta per congestione di acqua fredda al convento dei Santi Quaranta, ma non mancano le voci di avvelenamento. La salma viene solennemente portata a Verona. Gli subentra Mastino della Scala. |
1344 | Il Consiglio cittadino delibera di stringere una 'solida' alleanza con la potente Venezia. E' la premessa alla 'donazione' a San Marco, che si attuerà cinquant'anni dopo, e ai quattrocento anni di pace e benessere. |
1384 | Francesco da Carrara, signore di Padova, prende possesso di Treviso (4 febbraio). > vedi la Padova del trecento e le cronache dei Carraresi |
1388 | La signoria carrarese è agli sgoccioli e Francesco da Carrara è costretto a riconsegnare la città di Treviso ai veneziani. |
1402 | E' l'anno della definitiva 'donazione' alla Serenissima. Due anni dopo anche le altre principali città venete verranno riunite sotto la 'Dominante'. |
1450 | Grande alluvione del Piave che si estende con danni immensi fino in città a Treviso. |
1496 | Istituzione del Monte di Pietà ad opera del Vescovo Nicolò. |
1508 1513 | E' il turbolento periodo della guerra difensiva contro la Lega di Cambrai. A Treviso vengono costruite le Mura Veneziane che, assieme a quelle di Padova, sono il cardine decisivo della vittoria veneziana. > vedi 1508/17 - Lega di Cambrai e guerra anti-veneziana |
1511 | E' il disastroso anno del breve assedio alle imprendibili mura veneziane di Treviso, e dell'alluvione del Piave. |
1591 | Anno di carestia e pestilenza. |
1607 | Consacrazione della nuova chiesa di Santi Quaranta. |
1608 | Costruzione del ponte di Santa Margherita. |
1609 | Istituzione dell'Accademia letteraria dei Perseveranti. |
1631 | Anno di carestia e pestilenza. |
1695 | Terremoto nella pedemontana trevigiana con danni anche in città a Treviso. |
1709 | Sistemazione di Piazza dei Signori, del Palazzo Comunale e della Torre Civica. |
1721 | Inaugurazione del teatro Dolfin. |
1797 | Le truppe napoleoniche entrano in città. L'insegna di San Marco viene proibita e segna la fine di quattrocento anni di pace. I francesi depredano la città e s'insediano in Chiese e luoghi sacri trasformati in caserme. |
1788 | Inaugurazione del teatro Onigo, ora Teatro Comunale. |
1798 | Gli austriaci s'insediano a Treviso e in tutta la terraferma veneta. |
1801 | I francesi sono nuovamente a Treviso. |
1810 | Istituzione dell'Ateneo trevigiano. |
1814 | Dopo un turbolento periodo di passaggi di mano tra francesi e austriaci, con trattato di Parigi il Lombardo Veneto diviene austrico e viene istituita la Provincia di Treviso. |
1816 | Nel Duomo di Treviso si tengono le esequie dell'imperatrice Maria Lodovica Beatrice, moglie di Francesco I d'Austria, morta a Verona il 7 aprile. |
1817 | Anno di carestia e pestilenza. Viene aperto il lazzareto di San Martino. |
1832 | Costruzione del nuovo ponte di Santa Margherita, ancora in servizio. |
1846 | Realizzazione dell'illuminazione a gas pubblica. |
1848 | Le truppe austriache lasciano la città. Successivamente ritornano in forze assediando e riconquistando la città. Sono le brevi giornate della Repubblica del '48. |
1851 | Inaugurazione della ferrovia per Venezia. |
vedi anche |
avvenimenti e manifestazioni ricorrenti a Treviso e nella marca trevigiana |
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indirizzi e numeri utili a Treviso |
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www.comune.treviso.it |
bibliografia Treviso e marca trevigiana | ||
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titolo | autore | edizione |
Ri... scoprire Treviso | Raffaele Folliero | 2019 - Editoriale Programma Treviso |
Il Cagnan. Satira, società e costume a Treviso | Sante Rossetto | 2009 - Cierre Edizioni |
Controstoria dell'unità d'Italia | Gigi Di Fiore | 2007 - Rizzoli |
Tra macerie e miserie di una regione sacrificata - Veneto 1916-1924 | Bruno Pederoda | 1999 - Piazza Editore Silea |
Ezzelino III da Romano signore veneto | Giusto Geremia | 1994 - Sugarco Edizioni |
Storia di Treviso | A. Michieli | 1981 - ristampa Lint Treviso |
Treviso e provincia | Collana Guide d'Italia | Touring Club Italiano |
Guida di Treviso | Giovanni Netto | Lint Editoriale Treviso |
La protostoria tra Sile e Tagliamento | Autori Vari | Esedra Editrice |