ciclismo, cicloturismo, mountain bike nel monte Grappa
Le strade del Grappa, vera università del ciclismo, vedono faticare ogni anno migliaia di ciclisti appassionati.
La meta più ambita è, naturalmente, raggiungere cima Grappa, già una vera e propria 'impresa' anche per la strada 'Cadorna', la più frequentata e facile, per i cicloturisti non ben preparati.
Per tutti noi dell'alta pianura veneta il monte Grappa è la 'nostra montagna', ma credo proprio di non sbagliare dicendo che ai più è semisconosciuto.
Il massiccio del Grappa è una montagna camaleontica.
Profonde tracce della Grande Guerra, speculazioni edilizie non ancora sopite ed espansionismi stradali, brucianti calure e fredde nebbie d'agosto oppure tiepidissime giornate di sole sopra una pianura allagata dalla nebbia, tramonti unici.
Colli dolcissimi punteggiati da malghe, 'sfojaroi' e contrade, impressionanti valloni a canyon, ma soprattutto e suttutto quell'incomunicabile senso dello spazio e del panorama che ti avvolge, diverso ad ogni ora del giorno e ad ogni stagione, un bagno di luce e di caldi colori.
Il Grappa e la bicicletta: un rapporto prediletto
E' un rapporto duro, difficile, non concede spazi alle mezze misure.
Si finisce per odiarlo, si arriva a pensare di fare a pezzi la bici e chi l'ha inventata, si arriva all'esasperazione, all'allucinazione quando, cotti dal sole come bracciole, si perde la cognizione del tempo e della strada che manca ad una sospirata meta.
Poi però bastano le discese, i panorami infiniti, la luce, la luce del Grappa...
La grande ed articolata piramide è solcata da quattro
principali strade di salita
- strada "Cadorna" la più conosciuta e trafficata dal turismo che mira al grande Ossario di vetta, sale da Bassano del Grappa per Romano d'Ezzelino e CampoSolagna
- la strada di Campo Croce, da Semonzo di Borso del Grappa per Camol detta strada "gen.Giardino"
- la strada dell'Archeson che sale dal monte Tomba, con le diramazioni da Alano, dal Monfenera, da Cavaso
- la strada che sale da nord, da Feltre, per Caupo di Seren del Grappa detta dorsale nord
A queste è da aggiungere la salita
Cismon del Grappa - Col dei Prai - Forcelletto, asfaltata da alcuni anno ma non aperta al traffico privato automobilistico (strada forestale)(quindi quasi una "pista ciclabile"...), e già diventata una classica.
Sono tutte salite impegnative, molto impegnativa la Cismon-Forcelletto e quella del monte Tomba-Archeson sicuramente molto-molto impegnativa.
Salite da università del ciclismo, che non hanno nulla di invidiare alle più blasonate salite alpine.
Bastano le cifre: salite da oltre 1.500 metri di dislivello e più di 20 chilometri di strada, con alcuni tratti al 18% di pendenza.
E il caldo bruciante, i tratti monotoni interminabili, nebbie e battidenti dal freddo in tante occasioni.
E siamo ancora sulle salite classiche asfaltate e turistiche...
E il resto, di strade per il ciclista intendo, una miriade di stradine sterrate adatte alla Mtb, eredità della grande guerra, anche molto difficili o cementate, strettissime, tortuose, per il biker impegnato ed allenato.
Poche ma stupende le eccezioni relativamente facili, e in questo senso penso agli anelli per Mtb che si possono compiere attorno ai Colli Alti o nella valle delle Mure.
Infine, giusto per chi se le cerca, vi sono altre cinque
risalite dure, durissime, estreme
- Mulattiera del Covolo, tutta sterrata, con fondo a tratti brutto. Perciò va a finire così: si deve salire per prima cosa al Santuario Covolo (600 m.) e tanto per riscaldamento l'ultimo tratto arriva al 20% sull'asfalto, poi un po' di tregua di sterrato, ma poca, per riprendere la mulattiera, una decina di chilometri e mille metri di dislivello, infine l'asfalto per raggiungere la cima
- Strada di San Liberale alla Bocchetta dell'Archeson, chiusa al traffico, (nota come salita del Salto della Capra), tutta asfaltata, durissima, mortale, quasi 10 chilometri con pendenza che non scende mai sotto il 15%, con strappi attorno al 20% nel finale...
- Strada degli Alpini da Possagno alla Bocchetta dell'Archeson (nota come salita di Bocca di Forca), tutta asfaltata, durissima, fino al bivio di Castel Cesil la pendenza media si mantiene sul 15%, con strappi attorno al 20% nei pressi di Casera Pic
- Valle di Seren, era una mulattiera, ci hanno messo l'asfalto sopra e via... così i nei tratti centrali dopo Chiesa Nuova San Luigi in valle delle Bocchette si pedala per diversi chilometri attorno al 20% di pendenza
Questo il Grappa in cifre per il ciclista, ma il Grappa è una montagna infinita, incomprensibile, camaleontica e sorniona.
Certamente, bisogna dirlo, chi non ha mai provato il Grappa in bicicletta non può vantarsi di conoscerlo.
Bisogna proprio percorrerlo in bici il Grappa.
Per tentare di capirlo un po', la bicicletta è uno strumento irrinunciabile, ma non sufficiente.
Però poi bisogna frequentarlo anche con escursioni per scoprirne anfratti e vallette che ancora una volta sorprendono e stravolgono la conoscenza raggiunta fino a quel momento di questa strana, affascinate montagna.
Sulle strade del Grappa, ogni anno, si svolgono numerose manifestazioni ciclistiche, sia amatoriali che dilettantistiche che professionistiche.
Non mancano le puntate di tappe del Giro d'Italia.
La più nota è la gara per dilettanti 'Bassano-Monte Grappa'.
Molto nota anche la cronoscalata "Bassano-Monte Grappa".
Brevetto del Grappa
Denominato anche 'Le salite della vita', è un attestato per chi compie, in una annata, le più importanti e impegnative salite del monte Grappa con la bicicletta da strada.
esse sono
- Bassano/Cima Grappa - per la strada 'Cadorna' (la principale strada di salita al monte Grappa)
- Semonzo di Borso del Grappa/Cima Grappa - per la strada 'Generale Giardino'
- Fietta di Paderno/Archeson/Cima Grappa - strada di San Liberale e Salto della Capra
- Possagno/Bocca di Forca/Cima Grappa - strada degli Alpini
- Cavaso del Tomba/monte Tomba/Archeson/Cima Grappa - strada del Tomba
- Pederobba/monte Tomba/Cima Grappa - strada del Monfenera
- Alano di Piave/monte Tomba/Cima Grappa - strada del Tomba da Alano
- Seren del Grappa/Chiesa Nuova San Luigi/Forcelletto/Cima Grappa - strada della valle di Seren
- Seren del Grappa/Prassolan/Cima Grappa - strada di Caupo e dorsale nord del Grappa
- Cismon del Grappa/Col dei Prai/Forcelletto/Cima Grappa
i brevetti
- Brevetto Oro - compiendo tutte le salite
- Brevetto Argento - con almeno sei salite
- Brevetto Bronzo - con almeno tre salite
Le salite vengono certificate apponendo l'apposito timbro presso locali convenzionati, all'inizio delle salite e al Rifugio Bassano di cima Grappa.
Il 'Taccuino di viaggio' va richiesto presso alcuni locali convenzionati o all'organizzazione 'Non Profit Center' di Romano d'Ezzelino.